GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] padovano le sue lezioni di Architettura militare, il breve Trattato di fortificazioni, il Trattato della sfera, ovvero Cosmografia secondo il sistema tolemaico, e infine il prezioso trattatello Le Meccaniche, scritto forse per le sue lezioni private ...
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MAGELLANO, Ferdinando (port. Magalhães, sp. Magallanes)
Alberto Magnaghi,
Nacque di nobile famiglia a Sabrosa, provincia di Trazos-Montes, nel 1480. Per una sorte che è comune agli altri sommi navigatori [...] traditore mossa a M. per essere passato al servizio della Spagna; egli non fece che seguire l'esempio d'una quantità di cosmografi e di esploratori che in quel tempo passavano, anche a varie riprese, da una nazione all'altra. M. poi, prima di passare ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] da Bhāskara I (attivo nel 629 d.C.), ma il loro significato non è chiaro.
Le conoscenze geometriche ebbero un ruolo determinante nella cosmografia jaina, che ha una forte impronta numerica rispetto a quella hindu e buddhista. Secondo opere jaina di ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] e di sviluppo. Questo metodo fu descritto per la prima volta da Frisius in un'appendice alla seconda edizione della Cosmografia di Apiano, benché esso avesse avuto una lunga preistoria soprattutto nell'opera di Alberti.
Il metodo di triangolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] attivo compilatore di pronostici; Egnazio Danti (1536-1586), che diede contributi interessanti in molti campi (dalla cosmografia alla cartografia, dall’architettura militare alla prospettiva) e costruì notevoli meridiane in S. Maria Novella a Firenze ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] che il 23 marzo, dalla sua cattedra all’Università di Bologna, ricordò l’esperienza di Pigafetta per attaccare la cosmografia aristotelico-tolemaica; egli parla di una lettera di Pigafetta, non pervenuta, né è rimasta altra corrispondenza tra loro. L ...
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SAMBATION (ebraico Sambạtyōn, più raramente Sanbaṭyōn o Sabbaṭyōn, da una forma greca [Σαμβατεῖιν]; o anche Sabbaṭyānōs da una forma secondaria greco-latina Σαββατιανός)
Umberto Cassuto
Fiume leggendario, [...] la credenza nell'esistenza di correligionarî di là dal fiume sabbatico. E anche nella letteratura araba musulmana (al-Qazwīnī, Cosmografia, ed. Wüstenfeld, II, 17) si trova la menzione dei "figli di Mosè" viventi in una remotissima contrada, di là ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] in Scritti Minori, I, Firenze 1908; K. Kretschmer, Die physische Erdkunde im christlichen Mittelalter, Vienna 1889; G. Boffito, Cosmografia primitiva, classica e patristica, in Mem. Pontif. Accad. Nuovi Lincei, XIX-XX (1903); C. R. Beazley, The Dawn ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] , due Lune e due gruppi di 27 asterismi (costellazioni e stelle notevoli) nel contesto di una altrettanto particolare cosmografia. A fini calendaristici, la Sūryaprajñapti seguiva il Jyotiṣavedāṅga e usava un ciclo di cinque anni, ognuno dei quali ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] e che morì dopo l'861. Scrisse il Kitāb probabilmente fra l'833 e l'857. Si tratta di una sorta di manuale di cosmografia: nell'edizione che ne è stata fatta è costituito da un centinaio di pagine in cui al-Farġānī espone in trenta capitoli come si ...
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cosmografia
cosmografìa s. f. [dal lat. tardo cosmographĭa, gr. κοσμογραϕία, comp. di κόσμος «universo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Parte dell’astronomia che comprende l’uranografia propriamente detta, ossia la descrizione del cielo, e le principali...
cosmografico
cosmogràfico agg. [der. di cosmografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla cosmografia, come descrizione dell’Universo, o anche come descrizione e rappresentazione della superficie terrestre.