Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] d'ogni uomo. Per questi motivi le sue opere (Chronica, Zeitbuch und Geschichtbibel, 1531; un Weltbuch di cosmografia, 1534; Germaniae Chronicon, 1538) segnano un superamento delle storie universali medievali. Nel 1534 pubblicò la traduzione dell ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] croce rossa di s. Giorgio.
Il suo cognome e la presenza di questa insegna - peraltro riportata anche nella carta cosmografia di Bartolomeo Pareto (1455; in Amat Vivaldi) - sembrerebbero elementi a favore dell'origine ligure del M., benché non siano ...
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Beda, detto il Venerabile
Giorgio Brugnoli
Monaco benedettino sassone (Wearmouth-Yarrow, Northumberland, 672/673 - ivi 735). Con Isidoro di Siviglia è il più importante erudito del Medioevo. Le sue [...] diffusa l'opera in cui definisce criteri e metodi della cronologia (De Temporibus liber, De Ratione temporum), dell'astronomia e della cosmografia (De Natura rerum).
B. è citato da D. genericamente in Ep XI 16, dove se ne lamenta l'oblio come cosa ...
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Monaco irlandese, vissuto tra il sec. VIII e il IX d. C., autore di un Liber de mensura orbis terrae, che è uno dei trattati geografici più conosciuti dell'alto Medioevo. Come l'autore stesso avverte, [...] isole" (è il capitolo più lungo e più interessante), sulle più alte montagne, e infine sulle "sette cose più importanti della cosmografia" (una specie di conclusione sinottica, nella quale l'autore avverte che ci sono nel mondo 2 mari, 72 isole, 40 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] sec., i tentativi di proseguire questo lavoro di raccolta dei dati non riscossero lo stesso successo. Nel 1604, il cosmografo reale Andrés García de Céspedes fece distribuire un questionario che, a quanto sembra, non ricevette più di trenta risposte ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] qualche importanza nella formazione del figlio, poiché ne seguì i primi studi, guidandolo nell'apprendimento della storia e della cosmografia; per il resto l'educazione del D. si svolse nella stessa Casteltermini, sotto le cure di don Pietro Nigrelli ...
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MARIO da Venezia
Dario Busolini
MARIO da Venezia (al secolo Mario Bignoni). – Nacque a Venezia il 23 dic. 1601 dall’agiata famiglia Bignoni che lo avviò al sacerdozio nel seminario patriarcale. Nel [...] allo studio della filosofia e della teologia quello della poesia, della medicina, della matematica, della geometria, della cosmografia, della mitologia e dell’astrologia, acquisendo quel sapere enciclopedico che caratterizzò le sue opere. Tornato a ...
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Prelato e giurista (La Suze, Maine, circa 1348 - Roma 1428), ebbe gran parte nello scisma d'Occidente: difese, come decano e insegnante di diritto canonico a Reims (dal 1392), l'antipapa Benedetto XIII [...] di Costanza sostenne invece la superiorità del concilio; nel 1417 fu incaricato di ottenere la rinuncia di Benedetto XIII; partecipò quindi al conclave di Martino V, da cui ebbe varî incarichi. Umanista, si occupò anche di scienze (cosmografia). ...
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Erudito e soprattutto cosmografo e geografo, nato a Ravenna da famiglia veneziana il 16 agosto 1650, morto a Venezia il 9 dicembre 1718. Ancor giovanetto vestì l'abito dei minori conventuali, studiò a [...] fosse più tardi deposto.
Frattanto, nel 1685, i Riformatori dello studio di Padova avevano insignito il C. del titolo di cosmografo della Serenissima, con l'annuo stipendio di 400 fiorini, e quattro anni più tardi la Signoria di Venezia lo nominava ...
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ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] Hebraeos;ma soprattutto importanti sono i suoi studi di geografia e di demonologia. La universale fabbrica del Mondo, overo Cosmografia,pubblicata a Napoli nel 1573, poi a Venezia nel 1576, opera geografica in quattro trattati, è interessante per la ...
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cosmografia
cosmografìa s. f. [dal lat. tardo cosmographĭa, gr. κοσμογραϕία, comp. di κόσμος «universo» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Parte dell’astronomia che comprende l’uranografia propriamente detta, ossia la descrizione del cielo, e le principali...
cosmografico
cosmogràfico agg. [der. di cosmografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla cosmografia, come descrizione dell’Universo, o anche come descrizione e rappresentazione della superficie terrestre.