Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] avvia invece ora a dare forma a una divinità protettrice personale in grado di mettersi in diretta concorrenza con la cosmologia tetrarchica, basata su Giove ed Ercole. La decisione di collocare il Sol Invictus in una posizione tanto eminente della ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] il calendario persiano. Sotto la guida di Māšā᾽allāh, anche Ya῾qūb compose intorno al 777-778 un'opera di cosmologia, il Kitāb Tarkīb al-aflāk (Libro sulla struttura delle sfere celesti), in cui calcolò, senza attingere né alla tradizione tolemaica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] della luce (Lindberg 1976a).
Continuando la tradizione dell'esegesi delle Scritture, Grossatesta nel De luce riprendeva sul piano cosmologico l'ordine della Genesi: fiat lux. Per Agostino, Dio era luce incorporea infinita e fonte della luce corporea ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] sopra citati e gli furono attribuite numerose onorificenze per le sue ricerche sull'ottica, sulla meccanica celeste e sulla cosmologia; tuttavia non ottenne mai un impiego scientifico retribuito, né mai diresse un osservatorio che non fosse di sua ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
di Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Le missioni spaziali. 2. Gli enti spaziali. 3. Sistemi di trasporto spaziale: a) l'Ariane; b) i vettori Chang Zheng (Lunga Marcia); [...] tra la velocità di allontanamento di due galassie e la loro distanza - è di importanza fondamentale per lo studio della cosmologia. Essa era stata introdotta e misurata (in modo geniale, ma con i mezzi, che a noi appaiono primitivi, degli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] una diversa lettura più in conformità con il pensiero cristiano.
Per quanto concerne le tematiche relative all’antropologia e alla cosmologia, queste si trovano spesso in relazione, in virtù del fatto che l’uomo è posto al centro di un cosmo ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] non correlati e quindi non portano contributo alle anisotropie). Il valore l=2 è il primo significativo dal punto di vista cosmologico: l=0 descrive solo l’intensità globale; l=1 rende conto del moto della Terra attraverso la radiazione cosmica di ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] il Sole con una sorta di venerazione, in quanto simbolo di Dio Padre. Questa è un'importante ragione del suo rifiuto della cosmologia di Tycho. Per dirla con Dijksterhuis, "per [Kepler] il Sole era non soltanto la fonte di luce del mondo, ma anche la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] .
R. Boscovich, Philosophiae naturalis theoria […], Vienna 1758.
J. Riccati, Opere, 4 voll., Lucca 1761-1765.
G. De Soria, Cosmologia, o fisica universale, Firenze 1772.
P. Frisi, Elogio del Galileo, Milano 1775.
P. Frisi, Elogio del Cavaliere Isacco ...
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Fuoco
Johan Goudsblom
Introduzione
Nel corso della storia il fuoco è sempre stato parte integrante della società umana; per questo motivo meritano di essere esaminate le importanti conseguenze che questo [...] e, con poche modifiche, la concezione del mondo in cui il fuoco rappresenta uno degli elementi fondamentali rimase la cosmologia dominante per gli studiosi della natura e i medici sino all'era moderna.
Alchimisti e chimici, i diretti successori ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...