Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] (che chiama “la vera teoria”), dimostrando che il moto dei corpi celesti si può derivare, per induzione, dall’osservazione diretta; propone inoltre una complessa cosmologia basata sul magnetismo celeste che avrebbe la sua origine nelle stelle fisse. ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] alberi (dendroforia) o rami (una divinità raffigurata in atto di tagliare un albero è il gallico Esus). Nella cosmologia religiosa l’albero assume funzioni di «asse del mondo», ora nella sua forma originaria (per es., il germanico Yggdrasill ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] temperature termodinamiche tra circa 3 e 3000 K. Emissione termica infrarossa si ha nei seguenti esempi: il fondo cosmico cosmologico (T=3 K); i grani di polvere interstellare nelle nubi molecolari e in oggetti protoplanetari (temperature tra 30 e ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] galassie, e in particolare lo spettro di emissione continuo non termico dei nuclei galattici attivi (AGN). Molti AGN si trovano a distanze cosmologicamente rilevanti, e quindi hanno una notevole velocità di allontanamento dovuta al flusso di Hubble ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] , e che quest'ultima deve quindi sostituire l'epistemologia filosofica, e ha finito per riconoscere che anche la cosmologia, o la storia, o persino le scienze sociali sono da considerare altrettanti legittimi successori dell'epistemologia, purché ...
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SWEDENBORG, Emanuel
Maryla Falk
Pensatore svedese, nato a Stoccolma il 29 gennaio 1688, morto a Londra il 29 marzo 1772. Figlio di Jesper Swedberg, rettore dell'università di Upsala, più tardi vescovo [...] a un giudizio universale nel 1757.
La sua costruzione dei mondi spirituali conserva la forma antropomorfica dell'ultima cosmologia scientifica: le singole sfere hanno forma umana, tutte insieme costituiscono il macro-antropo. D'altro lato lo Sw ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] di ciò che stava più in alto o sopra (supernus) a lui. Il vocabolo assunse presto, presso i Latini, un significato cosmologico: l'uomo, spettatore del cosmo, designò le parti cosmiche più in basso di lui come parti "inferiori" o infernae, e quelle ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di questi anni lo studio Del diritto e della morale, e degli anni del suo insegnamento le lezioni di cosmologia, psicologia, ideologia, logica, pubblicate postume.
Il C. continuò a scrivere sul suo Politecnico fino al '65, ma concedendosi qualche ...
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spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] , rifiutando la concezione aristotelica dei luoghi, e aprendo così la strada alla fisica, all’astronomia e alla cosmologia moderne. Il modello cosmologico delineato da Bruno tardò, come è noto, ad affermarsi nel corso del Seicento; l’idea di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] in uso tra i cartografi del Quattrocento:
Il lavoro di fra Mauro sintetizza e compendia aspetti della cosmologia aristotelico-cristiana e della cosmografia aristotelico-tolemaica; la tradizione corografico-geografica su popoli e commerci; la ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...