transizione elettrodebole
Mauro Cappelli
Transizione prevista dal modello cosmologico del Big Bang, verificatasi 10−11 s dopo l’istante iniziale, a una temperatura di 1015 K, nella quale si ha la differenziazione [...] temporale breve, corrisponde un grande intervallo di energie, grazie al quale sarebbero potute esistere nuove particelle. Se così fosse si potrebbe anche pensare a una scomposizione di tale periodo secondo ulteriori transizioni di fase.
→ Cosmologia ...
Leggi Tutto
Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] parte delle informazioni circa questa fase è offerta dalla radiazione di fondo, che si inquadra perfettamente nel modello cosmologico relativistico. Essa è stata emessa quando il ‘raggio’ dell’Universo era circa mille volte più piccolo dell’attuale ...
Leggi Tutto
Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] non nulla avrebbe grande importanza non solo per la fisica delle particelle ma anche per l’astrofisica e la cosmologia: n. massivi potrebbero infatti risolvere il problema della cosiddetta massa mancante nell’Universo, cioè del fatto che la massa ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] all'evoluzione dell'Universo. La parte dell'astronomia che si occupa di questi problemi è la cosmologia. Le prime osservazioni di importanza cosmologica furono effettuate da Edwin P. Hubble, il quale scoprì che tutte le galassie sembrano allontanarsi ...
Leggi Tutto
Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
di Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Le missioni spaziali. 2. Gli enti spaziali. 3. Sistemi di trasporto spaziale: a) l'Ariane; b) i vettori Chang Zheng (Lunga Marcia); [...] tra la velocità di allontanamento di due galassie e la loro distanza - è di importanza fondamentale per lo studio della cosmologia. Essa era stata introdotta e misurata (in modo geniale, ma con i mezzi, che a noi appaiono primitivi, degli anni ...
Leggi Tutto
La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] altre radiazioni. Questa spiegazione è abbastanza macchinosa e ad hoc, e non ha trovato molto credito nella comunità dei cosmologi. La teoria di un Universo senza principio né fine aggirerebbe però anche un'altra difficoltà del modello standard: se ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Stukeley e Halley; soltanto qualche giorno più tardi, Halley, leggendo alla Royal Society il primo di due brevi scritti sulla cosmologia, Of the infinity of the sphere of the fix'd stars (1720), affermava: "Occorre occuparsi di un altro argomento di ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] , il volume dell’Universo è infinito e l’espansione cosmica non invertirà mai il suo corso (Universo aperto; ➔ anche cosmologia). È da sottolineare che le stime dirette della densità di m. luminosa forniscono valori intorno a qualche centesimo della ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] , cioè che dura nel tempo; (b) [ELT] nella tecnica dei segnali, lo stesso che o. non modulata. ◆ [ASF] O. cosmologica di densità: v. cosmologia: I 799 a. ◆ [MCC] O. di accelerazione: v. meccanica dei continui: III 697 c. ◆ [TRM] O. di calore: lo ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] I 469 c. ◆ [MCC] D. di massa: lo stesso che massa volumica, o d. assoluta (v. sopra). ◆ [RGR] D. di massa critica: nella cosmologia standard, la d. di massa ρc per la quale l'Universo ha energia meccanica totale nulla; vale ρc=3H2 /(8πG), dove H è la ...
Leggi Tutto
cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...