Osservatorio astronomico di Bologna
Osservatòrio astronòmico di Bológna [STF][ASF] Ha la sua sede principale a Bologna, nella Torre di Palazzo Poggi costruita nel 1720, per iniziativa dell'Istituto delle [...] ), intitolato a G.D. Cassini, corredato da camere fotografiche, fotometri e spettrografi di tecnologia avanzata. L'attività di ricerca è indirizzata principalmente a studi sulle popolazioni stellari, all'astrofisica extragalattica e alla cosmologia. ...
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Fisico e astronomo inglese, morto a Cambridge il 22 novembre 1944.
Subito dopo la scoperta di Dirac, dell'equazione relativistica dell'elettrone (1928) e sotto la suggestione di tale scoperta, l'E. iniziò [...] la carica dell'elettrone, la costante di Planck, la velocità della luce, la costante di gravitazione e la costante cosmologica, figurano come parametri il cui valore numerico particolare è imposto dall'accordo con i dati sperimentali; si trattava di ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] com'è oggi per la chimica), non potrà che fornire a essa strumenti esplicativi (così come li fornisce appunto alla cosmologia) utili per descrivere in modo semplice e prevedere l'esito di complicati processi, operanti tuttavia sempre su una realtà di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] inizialmente letti come un'opera nella quale era esposta una serie di notevoli risultati matematici, piuttosto che una nuova cosmologia. Ciò che colpiva era l'estensione e la generalità con cui Newton aveva impiegato la matematica nello studio della ...
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astronomia
astronomìa [Lat. astronomia, dal gr. astronomía "insieme delle leggi (fisiche) che governano gli astri"] [ASF] Tradizionalmente, la scienza che studia i corpi celesti e i fenomeni a essi relativi. [...] -matematico, che si propone di determinare le traiettorie dei corpi celesti sotto l'azione della mutua attrazione, e la cosmologia, di carattere strettamente fisico, che studia la formazione dei corpi celesti nell'Universo e l'evoluzione di quest ...
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era
èra [Der. del lat. aera "numero, cifra". pl. di aes aeris "bronzo, moneta", con riferimento alla cronologia basata sull'emissione di monete di principato] [STF] [MTR] Ripartizione cronologica che, [...] secolare: per es., il 20° sec. è iniziato alla mezzanotte del 1° gennaio 1901 e non del 1900. ◆ [ASF] E. cosmologica: ciascuna delle grandi suddivisioni dell'età dell'Universo in base a rilevanti fenomeni nucleari o subnucleari a partire dal big bang ...
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litio
lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson [...] un idrato e si scioglie facilmente negli acidi e nell'ammoniaca. ◆ [ASF] Abbondanza primordiale di l.: nella cosmologia, grandezza di notevole importanza per la ricostruzione della nucleosintesi primordiale: v. stella: V 637 f.
Principali proprietà ...
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energia di punto zero
Mauro Cappelli
Detta anche oscillazione di punto zero, rappresenta l’energia non nulla di una particella quantomeccanica nello stato fondamentale. Secondo le leggi della meccanica [...] (come nel caso della radiazione elettromagnetica), l’energia di punto zero può essere teoricamente infinita. A tale fenomeno è legato il cosiddetto effetto Casimir, ovvero l’attrazione di due piatti metallici non carichi nel vuoto.
→ Cosmologia ...
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plasma
plasma [Lat. plasma -atis, gr. plásma -atos "cosa formata"] [BFS] (a) La parte liquida del sangue. (b) Forma breve per citoplasma e protoplasma. ◆ [FPL] Stato della materia costituito da elettroni [...] prima dell'epoca della ricombinazione è costituito da un plasma di idrogeno (²75 %) ed elio (²25 %) largamente prevalente (v. cosmologia: I 798 Tab. 5.1). Passando poi a un diverso ambito, può essere considerato un p. anche un metallo liquido ...
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anisotropia
anisotropìa [Comp. di an- privat. e di isotropia] [LSF] Mancanza di isotropia, cioè proprietà (di un mezzo, di una sorgente di radiazioni, di un rivelatore, ecc.) per cui il valore di una [...] le proprietà dell'Universo non dipendano, in media, dalla direzione di osservazione; è quindi un compito importante della cosmologia osservativa il mettere in evidenza a. nella distribuzione della materia e della radiazione attorno a noi; tra esse ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...