Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] 7-9, pp. 9-101.
Le orazioni, a cura di A. Poppi, Padova 1998.
Bibliografia
M.A. Del Torre, Studi su Cesare Cremonini. Cosmologia e logica nel tardo aristotelismo padovano, Padova 1968.
L. Olivieri, Certezza e gerarchia del sapere. Crisi dell’idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , e la storia sua e dell’Accademia è costellata anche di altri interessi: dal paracelsismo superstitione nudatus e dalle cosmologie di Tyge Brahe e di Johannes Kepler, al pensiero (ed epopea) di Campanella; dal telesianismo di Antonio Persio, al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e gli angeli), quindi si sofferma sull'uomo (anima, corpo, età della vita, malattie e cure); passa poi a considerare la cosmologia (Universo e corpi celesti, il tempo); materia e forma, e gli elementi: il fuoco; l'aria, con i fenomeni atmosferici e ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] atomi che sono analoghe alle orbite dei pianeti, delle stelle e delle galassie, ma l'intero sviluppo della cosmologia e dell'astrofisica contemporanee a partire dalla fisica delle particelle può essere considerato una perfetta illustrazione di questa ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] autonomo e si proporrà come interprete originale dei Sacri Testi, specialmente per i suoi riferimenti naturalistici e cosmologici.
Il divorzio dalla cultura pagana
Pur contrastando le conclusioni dei pagani, i Padri della Chiesa non disdegnarono ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] coincide con l'essenza. Tutti gli altri esseri ricevono l'esistenza dal Principio Primo, per emanazione. Questa ontologia e la cosmologia che l'accompagna forniscono i tre punti di vista secondo cui si può considerare un essere: in quanto essere, in ...
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Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] la responsabilità concettuale della liquidazione della necessaria idea di cosmo, senza la quale la filosofia perde lo sfondo cosmologico comune in cui muoversi. Esclusosi dall'universo rifiutato, l'uomo moderno è ‟privo di patria fisica e metafisica ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] sua vigorosa e caparbia difesa della teoria copernicana, Galilei aveva assicurato al telescopio un ruolo di primo piano nella controversia cosmologica del suo tempo, obbligando tutti i partecipanti al dibattito a fare i conti con la sua presenza. Le ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ma che probabilmente risale al I o al II sec. d.C.) è un’analisi di tipo fondamentalmente stoico dei problemi astronomici e cosmologici. Infine, occorre ricordare che nel periodo compreso tra il 50 a.C. e il 200 d.C. il dibattito fu ravvivato da due ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] astronomici enunciati da Aristotele e quelli formulati cinque secoli più tardi da Tolomeo, e che il profilo della cosmologia medievale fu tracciato a grandi linee sulla base di una versione spuria dello schema planetario di Aristotele.
Affrontando ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...