PARADISO (dal persiano pairidaeza, da cui anche l'ebraico pardeš, attraverso il greco παράδεισος, con il significato primitivo di "giardino recinto", "verziere", "parco")
Giuseppe RICCIOTTI
Mas. S.
È, [...] coppia umana.
L'incertezza della terminologia continuò per secoli, e anche più si protrasse l'incertezza delle concezioni cosmologiche, di cui si trovano chiare conseguenze nella Divina Commedia. Mentre per Dante il "paradiso" dei giusti è totalmente ...
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morte
Dal punto di vista biologico, la m. si può considerare come l’estinzione dell’individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, quanto delle necessarie correlazioni tra [...] ’unità originaria alla disgregazione nella molteplicità, al ritorno all’uno, è postulato anche da Empedocle e dalle varie concezioni cosmologiche secondo cui nascita e m. non sono che fasi di un incessante aggregarsi e disgregarsi di elementi. Così ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] però compierla prima di morire. Quanto alla morale, in conseguenza di un dualismo antropologico parallelo alle loro dottrine cosmologiche, poiché la materia (ossia il corpo) era per essi essenzialmente malvagia, l'anima poteva trovare il suo bene ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] è proprio a questo punto che, muovendo dal certo e dal vero, dal fisico e non dal metafisica, si inserisce l'interpretazione cosmologica della Questio: che non muove più dalla caduta di Lucifero e degli angeli ribelli e imbelli, ma teorizza e discute ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] newtoniano (da 1/r a e−αr/r), ma questa modifica avrebbe avuto l'effetto di introdurre una 'repulsione cosmologica' che bilanciava l'attrazione gravitazionale a grandi distanze.
Bisogna comunque osservare, dal punto di vista storico, che fu l ...
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disegno intelligente
diségno intelligènte locuz. sost. m. – Nota anche come creazionismo evolutivo o creazionismo scientifico, il d. i. è una corrente di pensiero nata negli Stati Uniti, secondo cui [...] al centro di rinnovati dibattiti sul creazionismo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° secolo. Benché le spiegazioni cosmologiche che rinviano a cause trascendenti e ad argomenti finalistici siano state criticate già nel 18° sec. da D. Hume e I ...
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ORFISMO
Guido Calogero
. La setta religiosa greca degli orfici trae il suo nome dalla leggendaria personalità di Orfeo: ma difficile a determinare (v. per ciò orfeo) è fino a che punto la figura del [...] dal sec. VIII a. C. aveva dato Esiodo, elaborarono nella forma di una teogonia le concezioni teologiche e cosmologiche che stavano a fondamento del loro verbo etico-religioso. Difficile è peraltro la ricostruzione di questa teogonia, perché diversi ...
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METODIO d'Olimpo, santo
Mario Niccoli
Vescovo di Olimpo in Licia. L'unica notizia certa che abbiamo sulla sua vita è quella del suo martirio avvenuto con tutta probabilità durante la persecuzione di [...] periodo, in quanto, più che le idee trinitarie e cristologiche dell'alessandrino, egli ha preso di mira quelle concezioni cosmologiche e antropologiche di Origene che contrastavano tanto con le sue idee etiche ed escatologiche.
Per M. la Chiesa è il ...
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SEVERIANO di Gabala
Giuseppe Ricciotti
Fu vescovo di Gabala, presso Laodicea di Siria, tra la fine del sec. IV e il principio del V. Fornito di doti oratorie e di cultura non comune, ebbe parte importante [...] : Orationes sex in mundi creationem (in Patrol. Graeca, LVI, 429 segg.), molto importanti per la storia delle idee cosmologiche biblico-tolemaiche; Oratio de serpente quem Moyses in cruce suspendit (ivi, 553 segg.); In illud Abrahae dictum: Pone, ecc ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] , e l'eccentricità, T il periodo della rivoluzione misurato in secondi c la velocità della luce.
14. Problema cosmologico - Costruita la relatività generale che stabilisce un legame fra la distribuzione della materia nello spazio e la geometria del ...
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cosmologia
cosmologìa s. f. [comp. di cosmo- e -logia]. – 1. In filosofia, denominazione moderna (sec. 18°) della filosofia della natura come concezione scientifica dell’Universo. 2. Scienza che studia la struttura e l’evoluzione dell’Universo,...
cosmologico
cosmològico agg. [der. di cosmologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cosmologia: studî c.; teorie, ipotesi c.; l’importanza c. degli ammassi globulari di stelle. In filosofia, argomento c., prova dell’esistenza di Dio che...