Romanziere e giornalista brasiliano, nato a Paracatú nello stato di Minas Geraes il 1° maggio 1868, morto a Barcellona il 19 febbraio 1916. Lasciò le opere seguenti: Pelo sertão, Historias e paizagens [...] do dia (cronache). Sebbene formato nello studio assiduo dei classici, fu schiettamente moderno e americano di sentimento e di spirito; cosmopolita per studî e per educazione (trascorse all'estero lunghi anni della sua vita), fu non di meno uno dei ...
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Pianta della famiglia delle Composte Liguliflore (tribù Cicoriacee) comune nei prati e luoghi erbosi di pianura e di montagna che si presenta frequentemente in razze diverse, le quali vengono considerate [...] distinte, in tutta l'Europa e in generale nelle regioni temperate dell'intero globo e passa quindi per specie cosmopolita o quasi.
È un'erba perenne con grossa radice, con foglie radicali a rosetta oblungo-lanceolate, roncinate, pennato-partite ...
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Pianta della famiglia delle Crocifere, annua, gracile, per solito un poco pelosa, con fusto ramificato, e foglie radicali, a rosetta, inciso-lobate, le cauline minori, sagittatoamplessicauli. Ha fiori [...] nudi. I frutti sono compressi, triangolari, cuneati alla base, smarginatobilobi all'apice, con logge polisperme. È pianta cosmopolita, comune nei luoghi incolti e lungo le strade. Le molte variazioni, sono caratterizzate dalla forma delle foglie; le ...
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Marco Niada
Sadiq Khan
Un musulmano alla guida di Londra
In un’era di rigurgiti nazionalistici e di radicalismi religiosi la capitale inglese ha scelto un outsider: figlio di immigrati, ha ottenuto 1,31 [...] sarà ricordato come una pietra miliare non solo nelle cronache del Regno Unito ma dell’Europa intera. Londra, la città più cosmopolita del mondo, con un abitante su 3 nato all’estero, ha provato a essere un laboratorio del futuro, eleggendo per la ...
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cìmice Nome comune di numerose specie di Insetti Emitteri Eterotteri. Hanno apparato boccale pungitore-succhiatore, antenne brevi, ali anteriori coriacee (elitre). Alcune vivono sulle piante di cui pungono [...] Cimex; le due specie più comuni sono Cimex lectularius (fig. A), prevalente nell’Europa e nel Nord-America, ma quasi cosmopolita, e Cimex rotundatus (fig. B), comunissimo in Asia e in Africa. Hanno costumi notturni e succhiano il sangue infossando ...
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GLEICHENIACEE (lat. scient. Gleicheniaceae)
Paolo Principi
Famiglia di Felci, che comprende attualmente circa 30 specie diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali del globo e distribuite nei generi [...] nel Triassico e nel Giurassico, acquista una straordinaria diffusione nel Cretacico, periodo in cui il genere Gleichenia diventa quasi cosmopolita. In queste piante i sori si trovano sulla parte inferiore delle pinne di ultimo ordine e comprendono da ...
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Forme di questo genere per il loro andamento e la loro localizzazione andavano prima confuse con la tubercolosi polmonare. Il Castellani, avendone osservato nel 1904-5 a Ceylon due casi tipici, individuò [...] devono considerarsi come agenti causali. Benché più frequente nelle regioni tropicali e pretropicali, può ormai ritenersi malattia cosmopolita, perché segnalata in ogni parte del mondo.
I protozoi spirochetici incriminabili sono di vario genere:
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LIMOSA (volg. pittima; fr. barge; ted. Uferschnepfe; ingl. godwit)
Ada Agostini
Genere (Limosa Briss.) di Uccelli della famiglia Charadridae, ordine Limicolae. Comprende tutte le Pittime. Hanno mole [...] e costituita da 12 penne. Il maschio è più piccolo della femmina; hanno livrea invernale ed estiva. È un genere cosmopolita che comprende 4 specie con sottospecie, tra cui la Limosa lapponica lapponica (L.), Pittima minore, e la Limosa limosa limosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Marguerite Yourcenar è una delle scrittrici più raffinate del Novecento. Educata fin [...] dell’imperatore Adriano, Le memorie di Adriano (1951), che le vale subito un clamoroso successo internazionale.
Una formazione cosmopolita
Marguerite Yourcenar
Memorie di Adriano
Mi rallegro che il male m’abbia lasciato la lucidità sino all’ultimo ...
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Lagos
Capitale della Nigeria dal 1914 al 1991. Esistente già nel 15° sec., la città yoruba di Oko fu chiamata L. dai portoghesi, che stabilirono rapporti con l’oba («re») locale. Controllata dal regno [...] della Nigeria. Capitale federale dall’indipendenza (1960) fino al 1991, fu poi sostituita da Abuja. Conurbazione problematica, immensa (ca. 8 milioni di ab.) e cosmopolita, mantiene una propria identità yoruba e l’istituto monarchico dell’oba. ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...