(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] facilitato dalla loro condizione di immigrati recenti, o comunque coinvolti in questa situazione, cosicché l'innata vocazione cosmopolita non ha prodotto in loro la conflittualità di tradire un proprio retroterra culturale, presente in nazioni dove ...
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New York
Pasquale Coppola
Livio Sacchi
geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Città degli Stati Uniti, sulla costa nord-atlantica. Nel 2005 la popolazione nei confini della municipalità era [...] dominante, è ora sovrastata dall'insieme delle minoranze nera e ispano-americana (27% ciascuna) e asiatica (10%). La natura cosmopolita della metropoli è accresciuta dalla mole (il 36%) della popolazione nata all'estero: meno che a Los Angeles o ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (XXXIV, p. 410; App. II, 11, p. 1025)
Gabriele AMALFITANO
Il progresso delle scienze e l'evoluzione dei popoli ha portato in quest'ultimo decennio a notevoli e sostanziali realizzazioni [...] in questa Appendice).
14) le ricerche sulla Toxoplasmosi umana, con la dimostrazione che essa è certamente una affezione cosmopolita;
15) l'aggravamento della prognosi dell'oncocercosi, dopo la conoscenza che essa può provocare gravi disturbi oculari ...
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LA PIRA, Giorgio
Filippo Gentiloni
Giurista e uomo politico, nato a Pozzallo (Ragusa) il 9 gennaio 1904, morto a Firenze il 5 novembre 1977. Dal 1927 fino alla morte visse a Firenze, nella cui università [...] con i paesi dell'Est, nella convinzione che il mondo non potesse fare a meno della ricchezza dell'anima russa; cosmopolita e insieme assertore del valore della città, al di là dello stato e della nazione; impegnato nella quotidiana difesa dei ...
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PORTO ALEGRE (A. T., 155-156)
Emilio Malesani
ALEGRE Città capitale dello stato di Rio Grande do Sul nel Brasile meridionale. Fondata nella seconda metà del secolo XVIII col nome di Porto de Casaes, [...] è quello Dos Moinhos do vento, unito al centro da una magnifica autostrada.
La popolazione è assai attiva e ha carattere cosmopolita e tra le varie colonie straniere sono più numerose la tedesca e l'italiana; quest'ultima vanta la viva partecipazione ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] viaggio di iniziazione che lo avrebbe portato a cercare la 'luce' in Italia e in Oriente. Federico II e la sua corte cosmopolita, in cui confluiscono da tutto il mondo gli uomini migliori del tempo, assurgono, come già in Herder, a simboli di una ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] , non si sentì di seguire alcuna ideologia tradizionale, quanto piuttosto l’inclinazione del suo spirito libero, illuminato e cosmopolita.
Nel 1939 rientrò in Italia in seguito all’aggravarsi del conflitto cino-giapponese. Durante la seconda guerra ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] , attrasse l’attenzione dell’Inquisizione: idee forse rafforzate dai soggiorni livornesi e dai contatti con la cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George Jackson, Giovanni Gualberto De Soria). Nel 1733 è attestata la sua presenza ...
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RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena
Adolfo Scotto di Luzio
RAFFALOVICH COMPARETTI, Elena. – Nacque a Odessa il 22 maggio 1842 da Leon A. Raffalovich (1813-1879) e da Rosette Mondel Löwensohn (1807-1895).
Ultima [...] il nome di Fedor.
Da lungo tempo Parigi e la Francia erano un punto di riferimento per il tipo di vita cosmopolita proprio dell’élite ebraica cui apparteneva Elena. Uno degli zii, Mark Raffalovich, che sarebbe diventato un celebre medico, si era ...
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VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] interessarsi agli esperimenti di chimica sugli inneschi a zolfo, né di dedicarsi all’attività politica. L’ambiente cosmopolita, la relativa tolleranza del governo granducale, le rotte commerciali che rendevano Livorno il centro obbligato di passaggio ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...