GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] atto a Parigi, che seguì con grande curiosità e crescente interesse. Dotato di intelligenza acuta e riflessiva, cultura cosmopolita sensibile al nuovo e aspirazione alla "civile libertà" cui tendeva il movimento illuministico europeo, ammirò l'opera ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] Hume – e degli storici francesi (Isaac de Larrey, Paul Rapin de Thoyras) nasceva qui l’immagine di una comunità cosmopolita di mercanti soggetta a leggi proprie e intermediaria negli scambi fra le risorse delle nazioni.
All’opposto del mondo moderno ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] quella fase appartengono anche numerosi lavori eseguiti per la contessa Giulia Samojlova, che lo introdusse a una dimensione cosmopolita, fra i quali la statua sedente della Nobildonna in contemplazione (1830-33), in cui l'aristocratica è assimilata ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] decorativa e cromatica (in cui concorre l’inserzione di vetri rilucenti e applicazioni metalliche), l’atmosfera squisitamente cosmopolita in cui sfumano anche i toni del dramma, l’arguzia di tante trovate aneddotiche mescolate al racconto sacro ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] , quest’ultimi conservati al Civico Museo Revoltella di Trieste. Tominz si guadagnò il favore della ricca e cosmopolita borghesia mercantile grazie alla verosimiglianza degli effigiati, ritratti con uno stile severo e nobile, alla nitida descrizione ...
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MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] si inseriva nella coeva querelle des ancien set des modernes, il M. si faceva paladino dei moderni, ovvero di una cultura cosmopolita non legata al pedantismo e al localismo accademico e in grado di svincolarsi dal principio di autorità in nome di un ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] come protagonisti della scena culturale e mondana della capitale. Per vicissitudini esistenziali, mestiere e vocazione cosmopolita, da quella residenza d’elezione Rossi dispiegò una fitta rete di fruttuose relazioni internazionali e inarrestabili ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] materna" insieme con le classiche. Tuttavia, come altri nell'Europa del Settecento, il suo era un "patriottismo" cosmopolita, funzionale a un proficuo "traffico delle lingue" e "de' libri scritti in quelle". Si sbaglierebbe dunque a considerarlo ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] e minerali. Fu questo per lui il periodo dei maggiori rapporti con il mondo della cultura e la brillante società cosmopolita del tempo. Coltivò la conoscenza e l’amicizia di Giulia Beccaria, Gaetano Melzi, Vincenzo Monti, Madame de Staël, Tommaso ...
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SORBELLI, Albano
Maria Gioia Tavoni
– Nacque a Fanano (Modena), il 2 maggio 1875, da Isidoro e da Annunziata Zecchini, in una famiglia di modeste condizioni.
Il primo scritto Agostino Sorbelli. Cenni [...] e direttori di musei e archivi comunali e provinciali, rivestendo anche il ruolo di presidente.
La formazione cosmopolita gli consentì di partecipare a importanti iniziative internazionali. Venne chiamato nel 1925 a collaborare alla Festschrift per ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...