Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] e forse di origine egiziana, proclamandosi erede e custode delle più antiche e sacre tradizioni, reagisce contro il tono cosmopolita dell'Egitto del tempo, ne tenta con successo la conquista, vi fonda la XXV dinastia ed estende la sua influenza ...
Leggi Tutto
Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] di mosaici. La religione cristiana, che fu perseguitata nell'anno 177, Si è sviluppata rapidamente tra la popolazione cosmopolita; parecchie basiliche sono già testimoniate al V secolo.
Le più importanti collezioni archeologiche di L. sono al Musée ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e l’universalismo religioso producevano effetti di innovazione e ibridazione anche in Egitto. La nuova società cosmopolita legata ai centri urbani divenne più eterogenea e secolarizzata, rinunciando agli elementi classici e sociali che avevano ...
Leggi Tutto
Vedi ALERIA dell'anno: 1973 - 1994
ALERIA (᾿Αλερία, Aleria)
J. Jehasse
La città antica è situata al centro della costa orientale della Corsica sul parallelo di Ampurias e di Tarquinia a mezza distanza [...] del III e IV sec. sono ancora redatte in greco. Seneca (ad Helviam, vi, 5) sottolineava già il carattere cosmopolita della popolazione.
Gli scavi hanno messo in luce la parte centrale della città amministrativa: un Foro trapezoidale fiancheggiato a S ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] il rinnovarsi delle relazioni con la Siria e l'Anatolia, nel periodo delle colonie commerciali assire, a conferma del ruolo centrale, cosmopolita, di T. e della Cilicia, in un vasto territorio costiero e interno. L'apice di fioritura del sito si ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] del XIX secolo, fu opera di Muhammad Ali Pasha, il secondo fondatore di A., il quale la trasformò in moderna città cosmopolita, e del figlio, il Khedive Ismail, che completò il grandioso progetto paterno e incaricò Mahmud Bay, detto al-Falaki, di ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] la popolazione indigena dovette ben presto subire notevoli cambiamenti nella sua composizione ed assumere un più spiccato carattere cosmopolita in conseguenza del fatto che Illirici della Dalmazia, Greci e Asiatici, Sirî, Egizî ed Orientali in genere ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] lungo periodo di prevalenza arabo-musulmana lasciò segni indelebili in ogni aspetto della cultura, anche se la società cosmopolita del tempo annoverava importanti e numerose comunità cristiane ed ebraiche. Il sorgere della dinastia abbaside segnò nel ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] a quelle di origine orientale, erano concentrati nel Trastevere, tradizionalmente caratterizzato da una frequentazione umile e cosmopolita. Oltre ai numerosi mitrei, si ricordano il piccolo sacrario presso S. Maria dell'Orto dedicato a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] periodo Tang, che vide l'Impero cinese estendersi in un territorio immenso e aprirsi al mondo, acquistando un tratto cosmopolita. In questi scambi culturali, la religione svolse un ruolo decisivo; la costruzione della moschea di Xi'an, la capitale ...
Leggi Tutto
cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...