PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] parte del cardinale per essere compreso tra i «giansenisti/rigoristi» intesi nel senso dell’apertura intellettuale moderna e cosmopolita, lo misero al centro di insinuazioni e sospetti. Si trovò criticato e al contempo ammirato, da Giovanni Gaetano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] di medicina (in particolare di Avicenna), filosofia, astrologia e letteratura, riversò i disparati interessi e la cultura cosmopolita in sonetti e canzoni di natura amorosa, politica, morale e religiosa che diedero forma al suo canzoniere. Questo ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Soupault, N. Frank, Mouratoff. Ospitò disegni di Picasso. Non si può nascondere, però, che quest'aura di cultura cosmopolita rivelava assai spesso un coacervo di vecchiumi e di tradizionalismi italici mai completamente scontati, e pronti a riemergere ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] lo slogan dei nuovi barbari.
Dopo la Liberazione in un clima che egli segnalava come "crisi di rinnovamento in atto" (Il Cosmopolita, dicembre 1944) il G. si schierò con "quelle forze che con la lotta operano la trasformazione del mondo"; e nel 1945 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] pochi anni prima da Simone Martini chiamato in Provenza dal cardinale Giacomo Caetani Stefaneschi. In un ambiente artistico cosmopolita, ove gli artisti dei Paesi Bassi incontravano quelli della Francia meridionale e dell'Italia centrale, si elabora ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] internazionale e visse questo suo nuovo status come l’irripetibile possibilità di avviare un progetto cinematografico cosmopolita, capace di disegnare nuove geografie, precluse alla gran parte dei registi italiani e internazionali, e soprattutto ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il suo amico benedettino Tosti avrebbe voluto nel 1849 il papa presidente della Repubblica romana. Il venir meno del carattere cosmopolita avrebbe creato per il G., non meno che per F. Dostoevskij, un vuoto nella società europea. Così il prussiano si ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] agitata dai Monti e dai Perticari, o in quella filologica, di cui erano campioni un Mai o un Amati.
Nella Roma cosmopolita ch'era stata di Goethe e accoglieva ora, con la Restaurazione, Niebuhr, l'Akerblad, Bunsen e tanti altri filologi, storici dell ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] dove Elisa Baciocchi faceva rivivere criticamente la memoria e la presenza dell'Alfieri; e Milano (o la Lombardia) cosmopolita, e presto romantico-liberale. Benefattore in vita della Biblioteca di Torino (e più in morte per la generosità comprensiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] l'immagine di un personaggio elegante e raffinato che aveva saputo creare a Brescia e a Fano una corte cosmopolita, allineata alla moda del tempo e aperta alla novità, munifica e disponibile verso letterati, copisti, miniatori di elevata capacità ...
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cosmopolita
s. m. e f. e agg. [dal gr. κοσμοπολίτης, comp. di κόσμος «mondo» e πολίτης «cittadino»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi riconosce o afferma di riconoscere quale sua patria il mondo intero; chi non restringe i proprî affetti e...
cosmopoli
cosmòpoli s. m. [comp. di cosmo- e -poli], letter. – Propriam., città mondiale, città che ha caratteri universali (così Paul Bourget chiamò Roma in un suo romanzo, Cosmopolis, del 1893). In stampe clandestine, nome fittizio usato...