ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] . 66-75; F. Floris, Feudi e feudatari in Sardegna, II, Cagliari 1996, p. 424; P. Maninchedda, Nazionalismo, cosmopolitismo e provincialismo nella tradizione letteraria della Sardegna (secc. XV-XVIII), in Revista de filología románica, XVII (2000), pp ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] F. Apostoli, Le Lettere sirmiensi, a cura di A. D'Ancona, Milano 1906, pp. 270-74, 364; R. Soriga, Dal Cosmopolitismo al Nazionalismo, Il coreografo G. A., [1916] in L'Idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 31-50 ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] Si incoraggia la cosiddetta ‘letteratura laccata’, che elimina tutte le rughe. Nel 1948 si scatena la campagna contro il cosmopolitismo che colpisce ebrei e critici colpevoli di scorgere tracce di influenze straniere nelle opere di autori russi. Nel ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] più significativo quanto più spontaneo, da parte della nuova Europa dell'Italia. L'Europa aveva abbandonato l'astratto cosmopolitismo settecentesco, che persisteva solo in alcune correnti estreme della democrazia francese, e, per opera del Guizot e ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] sociali, per giungere all'ideale dello stato universale, dove la schiavitù è abolita e tutti sono liberi; ma questo cosmopolitismo è poi negazione di ogni concreta vita politica, e la libertà che vi si realizza è piuttosto l'astratta libertà ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] molti scritti di specifica polemica contro stoici ed epicurei, accetti poi le idee degli uni e degli altri. Il cosmopolitismo, la fratellanza umana, il concetto del sovrano come imitazione divina che egli professa sono d'origine stoica, mentre ha ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fa del bacino mediterraneo il teatro della rivelazione per estendere la rivelazione naturale agli altri popoli ritenuti idolatri. Il cosmopolitismo e la xenofilia sono uno dei motivi più incalzanti della polemica volterriana. In uno spirito analogo è ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] di Ceausescu. Negli ultimi anni particolarmente preoccupante si è dimostrato il problema dei giovani, aperti a una sorta di cosmopolitismo e alle tendenze della "nuova sinistra". Quest'ultima ha il suo centro nella "scuola di Budapest", composta ...
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SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] , ma una monarchia universale, come la persiana: egli nello stesso tempo dunque precede lo svolgimento dell'individualismo nel cosmopolitismo che sarà del pensiero ellenistico e la costituzione dei grandi imperi ellenistici con i loro ideali del re ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] ai Pipistrelli un potere dispersivo ben maggiore di quello dei Mammiferi terrestri, ciò in base all'apparente cosmopolitismo di talune specie; alla presenza di Pipistrelli in faune insulari, unici rappresentanti della classe dei Mammiferi; alla ...
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cosmopolitismo
s. m. [der. di cosmopolita]. – 1. Tendenza a considerare sé stesso e tutti gli altri uomini come cittadini di un’unica patria, il mondo; in senso più ampio, dottrina della fratellanza universale, corrente ideale che non ammette...
cosmopolitia
cosmopolitìa s. f. [der. di cosmopolita e, in qualche accezione, comp. del gr. κόσμος «mondo» e πολιτεία «forma di governo»], letter. – Carattere cosmopolitico; aspirazione a un governo universale: l’Italia ... a Roma volle tornare,...