Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] di autori stranieri tramite la tecnica della riscrittura, producendo universi letterari che fanno di intertestualità e cosmopolitismo letterario le loro cifre stilistiche. È in questo poliedrico gioco di assimilazione e rielaborazione che emerge un ...
Leggi Tutto
Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] posto pieno di problematicità e connessioni, la cui analisi doveva basarsi sul superamento di ogni municipalismo in nome di un cosmopolitismo innanzitutto culturale.
È vero che si tratta di un autore ossessionato dai propri temi, ed è vero che tra ...
Leggi Tutto
cosmopolitismo
s. m. [der. di cosmopolita]. – 1. Tendenza a considerare sé stesso e tutti gli altri uomini come cittadini di un’unica patria, il mondo; in senso più ampio, dottrina della fratellanza universale, corrente ideale che non ammette...
cosmopolitia
cosmopolitìa s. f. [der. di cosmopolita e, in qualche accezione, comp. del gr. κόσμος «mondo» e πολιτεία «forma di governo»], letter. – Carattere cosmopolitico; aspirazione a un governo universale: l’Italia ... a Roma volle tornare,...
In filosofia, l’atteggiamento per cui i cinici negarono ogni importanza alle divisioni statali, in quanto ogni particolare ordinamento politico appariva loro di ostacolo all’autarchica libertà dell’individuo posta a base di ogni valutazione....
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ Encyclopédie definisce cosmopolitain il cittadino dell’universo, colui che per definizione non è straniero in alcun luogo poiché...