CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la bellezza e salubrità conseguenza la famiglia, ricaccerebbe il lavorante nell'abiezione degli antichi schiavi, senza natali, senza onore" (Scr. filos ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] benessere dei (pochi) ricchi proveniva dagli schiavi, oggi il nostro benessere proviene dagli ‘schiavi meccanici’ alimentati dall’energia e ognuno di il ciclo di vita degli impianti, ridurne le dimensioni, abbassare i costi di esercizio e del ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 16 e 17 ag. 1842, in prossimità di Costa Brava, lo costrinse a uno scontro chiaramente impari, aveva avuto a che fare con alcuni schiavi negri, il G. li aveva liberati quello che venne dopo, e cioè degli errori di impostazione che la classe politica ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] sintetiche
Antonio Maria Costa
In questo ultimo approfondimento sul mercato internazionale degli stupefacenti ci a prostituirsi nelle strade delle nostre città. Ci piaccia o no, gli schiavi sono tra di noi, vivono in mezzo a noi, popolano le nostre ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] piuttosto che nelle popolose città della costa. Il razzismo ispirò, dunque, orientale erano destinati a essere gli schiavi della razza superiore. Si applicarono a la campagna nel Sud per la registrazione degli aventi diritto al voto. Nello stesso ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] e avorio, materie di base per realizzare oggetti di lusso, e schiavi. Il carico di ritorno comprendeva cotone, soia, spezie, ceramiche delle distanze tra i vari luoghi o degli orientamenti generali delle coste e delle posizioni dei porti; non ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] anime, ecco che il comune va a cercare masse di schiavi in paesi lontani, tanto che nel 1379 costoro si costo costruttivo e dalla elevata vulnerabilità, soprattutto dovendo affrontare la navigazione oceanica. Generalizzatosi il sistema degli ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] Americhe, il trasporto di oltre 10 milioni di schiavi africani verso l’America tra il Cinquecento e l bellici, con la partenza degli stranieri (Libia e Costa d’Avorio nel 2011) e/o il riaffacciarsi dell’emigrazione degli autoctoni (Irlanda, Grecia ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] mammiferi acquatici in tutte le aree marine costiere, laghi, paludi e grandi fiumi.
In i famosi gorilla di montagna. L’arrivo degli hutu (agricoltori) dovrebbe essere avvenuto fra 1000 forzata di migliaia di schiavi africani importati dagli spagnoli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] cifre di intere popolazioni o di schiavi. Al B. stesso la critica diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - più come si è valsi per questo della collezione degli estratti del B. conservata dalla figlia professoressa ...
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negriero
negrièro agg. e s. m. [der. di negro]. – 1. agg. Che concerne la tratta dei negri, o degli schiavi in genere: traffico n.; nave n., nave usata per il trasporto degli schiavi negri dagli imbarchi delle coste occidentali dell’Africa...
mega-risarcimento
(mega risarcimento), s. m. Risarcimento di somme di denaro molto elevate. ◆ Già, perché [Anders] Frisk è un assicuratore ma nessuno può assicurarsi contro di lui. Proprio il mega-risarcimento che chiederà per i fatti dell’Olimpico,...