Gli uomini sono così necessariamente folli che il non esser folle equivarrebbe a esserlo secondo un’altra forma di follia. Pensées di PascalMichel Foucault scrive Storia della follia in età classica come [...] lebbra sparisce dal mondo occidentale alla fine del Medioevo e la follia prende il la struttura familiare è un interesse di ordine di questa trasformazione, diventa uno spazio di normalizzazione, dove il folle è sottoposto a una sorveglianza costante ... Leggi Tutto

Paolo Di Paolo scrive. Da anni lavora con le parole, nei libri  e nelle trasmissioni culturali. Con Romanzo senza umani, edito da Feltrinelli, entra a far parte della rosa dei finalisti del Premio Strega. È  [...] di continuo, ma una costante discontinuità di come quel romanzo è congegnato da un punto di vista della struttura. L'idea di queste oscillazioni continue, di di coazione a ripetere. Beh, questo ho scelto, alla fine va bene così. SS: Ha paura di ... Leggi Tutto

Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] di costante sommarsi di “anomalie” interne al paradigma costituito, vale a dire di rompicapi non più risolvibili mediante l’applicazione passiva di struttura delle rivoluzioni scientifiche, Einaudi, Torino, 2009.Lakatos, I., Musgrave, A., (a cura di ... Leggi Tutto

Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] costante lotta tra quello che le parole rappresentano e il modo in cui le parole stesse vengono rappresentate. Questa contraddizione fondamentale è stata oggetto di analisi e discussioni da parte di studiosi di . Al fine di comprendere struttura ... Leggi Tutto

Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] dalla comunità internazionale “territori occupati”) ovvero gli abitanti della Striscia di Gaza. In poche parole, i secondi si vengono a trovare in un costante “stato di guerra”, in cui le autorità militari israeliane sono più predisposte ad ... Leggi Tutto

Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] a un rinnovato e costante interscambio con le diverse aree disciplinari, ha permesso di allargare il territorio della stati i gridi di allarme che si sono levati per denunciare il rischio di fine della storia, di liquefarsi della narrazione ... Leggi Tutto

Bruno Latour rappresenta un maître à penser delle scienze sociali contemporanee e il suo nome è legato al progetto scientifico di ridefinizione della teoria dell’azione. Il suo percorso di ricerca parte [...] di un continuo va e vieni, è uno smembramento, un richiamo costante indica l’insieme di rimandi creati dagli oggetti che strutturano la cornice dell’ la massima che prescrive di mettersi la cintura per trattare se stessi come fine e non come mezzo ... Leggi Tutto