DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e dei medico Pietro Ramaglia, del quale serbò costante il ricordo come di "maestro", "amico" . 5 s.; A. C. D. e la polemica col Carducci, in Rass. stor. napoletana, I[1933], pp. 62-66, che pubblica lettere a D. Marvasi); G. Vacca (Trenta lettere ined. ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] G. F. d'A., in Mem. e doc. per la storia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, p. 340, doc. 22), nel quale si dice appunto che il F. "di trattazione galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. sono stati individuati ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 1854 si recò a Londra, dove incontrò nuovamente Mazzini, insieme con altri esuli della democrazia europea, con i quali rimase in costante contatto epistolare. Nel 1855 progettò con A. Panizzi una spedizione per fare evadere L. Settembrini dal ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] e americana di quegli anni, e con una mira costante alla dialettica di postulato ed esperienza. Il C. elenco degli scritti, al quale si rinvia. Sono anche elencati i lavori e i necrologi su di lui, fino al 1954. Qualche elemento integrativo nelle ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] celebre e alla quale si sarebbero formati ottimi medici, primari ospedalieri, illustri studiosi, tra i quali A. Bignami, A. Dionisi, G. Bompiani.
Con costante impegno il M. proseguiva la sua attività di ricercatore. Negli anni Ottanta ebbe inizio la ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] . 1970). Nello stesso anno, su invito di Jonas Salk, fu tra i fondatori del Salk Intitute a La Jolla, nei pressi di San Diego ( di pollo mediante irradiazione con raggi gamma. Costante determinazione del sesso femminile negli embrioni irradiati, ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] localizzarsi in altri organi; che ha una illimitata tendenza aggressiva e infiltrante, costante per qualità, variabile per intensità, capace di sorpassare i confini degli organi emopoietici. Tale tessuto vegetante, nella concezione del B., invade ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] un ostetrico in viaggio…, in Annali di ostetricia, ginecologia e pediatria, I [1879], pp. 496-506, 558-572, 611-626, 686-696 istituto ostetrico ginecologico, ibid., XXVIII [1914]).
Costante intanto era proseguito il suo impegno clinico e scientifico ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] » (p. 222), e aver segnalato come sua costante complicazione l'elmintiasi gastroenterica, si scagliava contro un rimedio Ricordi di Thalberg e Leopardi nella Torre del Palasciano, in Ars et Labor, I (1906), 8, pp. 716-720; F. Garofano-Venosta, F. P., ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] forma poliedrica. La tesi del G. fu rifiutata da W. Homberg, il quale affermò che la figura costante dei sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali si uniscono.
L'11 luglio 1686 il Senato di Bologna conferì al G. l'intendenza ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...