CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] i quartieri occidentali lungo il Pattolo, che caddero definitivamente in rovina. Successivamente, malgrado i lavori di restauro intrapresi da CostanteII (641-668), non risulta che la c. si sia più ripresa. All'interno del lacerato tessuto urbano l ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] in due zecche principali, Costantinopoli e Siracusa, officina di nuova apertura abilitata a battere in oro e rame. Sotto CostanteII e Costantino IV la perdita della Siria e della Palestina, divenute arabe, portò alla nascita di monete di rame dei ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ', e periferiche (ducali) con tipi diversi, a nome di Maurizio Tiberio e di altri imperatori, fino a Eraclio (610-641) e CostanteII (641-668), con sul rovescio sia la vittoria sia la croce potenziata, semplice o su gradini. Questi ultimi tipi furono ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] III (1086-1087) e il conclave del 1088 che consacrò Urbano II (1088-1099).Scarse le fonti circa l'affermazione di un ordinamento restauri eseguiti nel 662 in occasione del transito di CostanteII (641-668), sarebbe stata elevata nel bonificato foro ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] , come l'aggiunta di una barba su un busto in origine non barbato di alcuni solidi aurei bizantini di CostanteII e Giustiniano II (sec. 7°). Per tracciare cerchi si usavano compassi, i cui segni sono spesso visibili sulle monete; per le lettere ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] diviso internamente in tre navate con terminazione rettilinea, che un'iscrizione dedicatoria menzionante Gregorio, esarca d'Africa sotto CostanteII (641-668), data alla metà del sec. 7° (CIL, VIII, nrr. 2389, 17822). Meno conservate e prive di ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] al 618-620. Come tutta la città, anche questa basilica fu distrutta da un potente sisma negli ultimi anni di regno di Costanteii o i primi di Costantino iv, intorno al 670.
Evidenze di questo sisma si hanno da tutta l'area della città e soprattutto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] materiali, quando non emigrano altrove (caso delle tegole di bronzo dorato del Pantheon portate in Oriente da CostanteII nel 633), vengono adoperati largamente per la costruzione delle basiliche cristiane. La sola fondazione ecclesiastica ricordata ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e non molto lontano da quello del ritratto colossale in bronzo (v. tav. a colori pag. 736) variamente attribuito a CostanteII o a Costantino stesso. L'impiego delle nervature laterizie a cassetta (v. cap. iv) si fa adesso più intenso e consente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di caccia ed episodi vetero- e neotestamentari e con ogni probabilità era destinata ad accogliere le spoglie di CostanteII. Una tappa importante nell'evoluzione concettuale dei mausolei prevede non solo mutamenti icnografici, quanto piuttosto nuove ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...