BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] . E. Schiapparelli. Secondo il B. la scomparsa del potere temporale era determinata da due cause: "il movimento costante, naturale, irresistibile che spinge i popoli a costituirsi in forti centri secondo la loro nazionalità" e "il movimento continuo ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Tominaso d'Aquino, che invece costituisce una delle costanti di tutte le sue opere. Questo elemento sembra , Roma 1981, pp. 105-141; C. Trifogli, Giles of Rome on natural motion in the void, in Mediaeval studies, LIV (1992).
Su problemi fisici ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un periodo in cui un'intesa con i Goti era stata costantemente cercata dal papato, sia pure tra permanenti difficoltà e incertezze. dell'armoniosa corrispondenza cioè dei fenomeni celesti e naturali in genere e della "musica humana", che mirabilmente ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] per volontà del papa fra Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] la Chiesa e la necessità di una sua riforma sono il costante cruccio di Caterina. L'amore per essa si fonde con circa, dall'ottobre del 1377 all'ottobre del successivo, e naturalmente non stando ognora nel medesimo luogo, né dettando sempre in stato ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] territori italiani: queste ipotesi, che avevano la loro naturale premessa nel ritenere l'autorità pontificia capace di risorse contraddizioni irrisolte causarono momenti di tensione, il cui dato costante fu l'insicurezza di Roma e la sua scarsissima ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , ma B. XIV volle dare ad essi un carattere costante, ispirato da una esigenza più organica di libera circolazione delle , in attesa che gli avvenimenti di per sé trovino quasi un naturale e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] che un dotto prelato, un buon cristiano e la costante preoccupazione di circondarlo di persone moralmente degne, che ne emergono a sottostare alla volontà del papa, "che è nostro principe naturale, et a chi noi siamo per molte cause obligatissimi" ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] della ratio nella fede e presuppongono un'idea di "ragione naturale" a lui estranea. D'altra parte, la definizione dell' attorno al problema filosofico dell'origine dell'anima: è questo costante impegno speculativo che ha meritato ad A. il titolo di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il conte Federico Maffei, che ne aveva sposato la figlia naturale Isabella, ma non il G., che, invece, avvisato a manifestare la più premurosa deferenza; è proprio la "reverenza costante" a metterlo in buona luce, laddove, per contrasto, risalta la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...