GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] di curiose incisioni, per lo più di carattere archeologico e mitologico, spicca quella che raffigura l'accoppiamentodi bulino e nell'acquaforte, il G. servì con perizia e costante applicazione i maggiori tipografi veneziani (M. Leni e F. Valvasense ...
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Bosone de' Raffaelli da Gubbio
Francesco Mazzoni
Poeta e cultore di D., autore di un Capitolo a compendio della Commedia. Nato a Gubbio molto probabilmente nella seconda metà del secolo XIII, morì dopo [...] di un costante impegno celebrativo. Ricorderemo anzitutto, fra i ‛ compianti ' immediatamente seguiti alla morte di D. (accanto dunque a quelli di Pieraccio Tedaldi e di assai alto di codici (circa settanta).
L'accoppiamento col Capitolo di Iacopo non ...
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guida
guida [Der. di una voce franca] [LSF] Dispositivo atto a far descrivere a un corpo mobile una traiettoria assegnata (g. di moto rettilineo, di moto circolare, ecc. in vari meccanismi) oppure a [...] di radiazioni, g. d'onda, g. di luce, ecc.). ◆ [ACS] G. acustica: condotto, in genere di sezione circolare costante e provvisto di : v. ottica integrata: IV 391 d. ◆ [OTT] Accoppiamento (longitudinale, trasversale o diretto) della luce in g. planari: ...
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effetto Bohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] la reazione reversibile: HCO3−+H+⇄ CO2+H2O, cosicché l’accoppiamento dei due processi mantiene l’acidità del sangue costante. Nei capillari, dove il livello di O2 è basso, gli H+ generati dalla produzione di bicarbonato a partire dalla CO2 (si veda l ...
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tecnica cromatografico-spettrometrica
Anita Greco
Francesco Botrè
Tecnica analitica che prevede l’accoppiamentodi due componenti strumentali: un sistema cromatografico, in grado di separare i componenti [...] sistemi moderni, è dell’ordine del microlitro – e il suo arrivo al rivelatore è detto tempo di ritenzione ed è teoricamente costante, una volta fissate le condizioni sperimentali, per ciascuna sostanza. Esso costituisce quindi un primo parametro per ...
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diretto
dirètto [agg. Der. del part. pass. directus del lat. dirigere "costringere in una determinata direzione", comp. di dis- peggiorativo e regere "reggere"] [LSF] In contrapp. a indiretto, di ente [...] legato a un altro da una relazione non mediata. ◆ [ELT] Accoppiamento d.: quello fra due o più circuiti che hanno uno o più crescere di un'altra, alla quale si dice che è proporzionale, il rapporto fra incrementi corrispondenti restando costante. ◆ ...
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magnetostrittivo
magnetostrittivo [agg. Der. di magnetostrizione] [EMG] [FSD] Allungamento m.: lo stesso che magnetostrizione. ◆ [EMG] [FSD] Costanti m.: quelle che legano l'allungamento m. al tensore [...] o ultraacustica, nel quale l'accoppiamento reattivo tra entrata e uscita avviene in un nucleo di materiale dotato di magnetostrizione. Il nichel è spesso usato in questo tipo di oscillatore (v. fig.). Un cilindro di questo metallo, posto lungo l ...
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videoamplificatore
videoamplificatóre [Comp. di video- e amplificatore] [ELT] Amplificatore di videosegnali, detto anche amplificatore video; caratteristiche ideali di un v. sono un'amplificazione costante [...] costituito da un ordinario amplificatore con accoppiamento a resistenza-capacità, nei circuiti del quale sono usate bobine di induttanza, di valore opportuno, allo scopo di compensare la diminuzione di amplificazione che altrimenti si avrebbe alle ...
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motovariatore
motovariatóre [Comp. di moto(re) e variatore] [FTC] [MCC] Meccanismo formato dall'accoppiamentodi un variatore di velocità con un motore, generalm. elettrico, in grado di variare la velocità [...] di rotazione dell'albero di uscita, pur restando costante il numero di giri del motore. ...
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multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...