FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] di gruppi acidi presenti, e delle loro costantidi dissociazione). La sintesi di ATP procede cioè da sinistra a destra utilizzando la differenza di concentrazione di asi di membrana (detta anche "fattore diaccoppiamento"), quest'ultimo accoppiato ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] in cui l'animale mantiene un angolo costante fra la cosiddetta direzione di fuga e l'azimut solare, compensando e in particolare a quello sessuale. I rituali diaccoppiamento sono estremamente vari. Affinché la fecondazione si verifichi ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] a crescere in misura minore e non è più proporzionale alla concentrazione di substrato; aumentando ulteriormente la concentrazione, la velocità di reazione diventa costante e indipendente dalla concentrazione del substrato. A questo punto l’e. è ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
(XXXI, p. 481; App. II, II, p. 813; III, II, p. 719; IV, III, p. 314)
Biologia. - Determinazione genetica del sesso. - Negli ultimi anni i meccanismi genetici della determinazione [...] preottica, controlla la monta e l'accoppiamento nel maschio; l'altra, che di LH (ormone luteninizzante) da parte dell'adenoipofisi e quindi l'ovulazione. I neonati femmine così mascolinizzati presentano la cosiddetta ''sindrome dell'estro costante ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] nucleare ‛riflesso' di base; questo tipo diaccoppiamento sarebbe pertanto solo un modello di via collaterale e così indotto a ritenere che vi fosse un movimento lento e costantedi materiali lungo l'assone, diretto verso la periferia e, quindi, ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] costantedi sedimentazione è 45 S (peso molecolare di 4.200.000 dalton) invece di 28 S (peso molecolare di 1.600.000 dalton) e 18 S (peso molecolare di sotto forma di ATP. Si dice allora che i mitocondri sono in grado diaccoppiare le ossidazioni con ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] grandezza cinetica, l'energia di attivazione. Essa, cioè, tende a correlare costantidi velocità con costantidi equilibrio. Più in generale, correlazioni tra costantidi velocità e costantidi equilibrio (o calori di reazione) sono state introdotte ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] dove h è la costantedi Planck.
La caratteristica più utile di uno spettro ESR ai fini della determinazione della struttura di un radicale, nota come hyperfine splitting, ha origine dall'interazione tra l'elettrone non accoppiato e i nuclei magnetici ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] buona trasmissione degli ultrasuoni è necessario utilizzare un mezzo diaccoppiamento tra la sonda e il corpo umano, in quanto positivamente, che si comportano come se fossero in costante movimento rotatorio attorno al proprio asse; il momento ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] diaccoppiamento eccitazione-contrazione che dà al muscolo il segnale di contrazione. Nelle fibre muscolari di le costantidi velocità delle reazioni in avanti e indietro sensibili al voltaggio per aprire una ‛chiusa'. Le costantidi velocità ...
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multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...