Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] frequenza soddisfi la relazione: hνmn=En−Em, dove h è la costantedi Planck ed Em, En sono 2 livelli energetici della molecola, quantisticamente, l’accoppiamento tra le funzioni di onda delle 2 configurazioni ha l’effetto di scindere i livelli ...
Leggi Tutto
Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] dalla relazione N=kTBF, ove k è la costantedi Boltzmann, B è la larghezza di banda equivalente di rumore, F è il fattore di rumore dell’intero ricevitore e T la temperatura termodinamica di rumore. Risulta allora, per il rapporto segnale-rumore ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] semintero dell’unità quantistica h/2π, con h costantedi Planck; espresso in questa unità, esso viene di questi campi aggiuntivi, l’interazione elettromagnetica fra la nuvola degli elettroni orbitali e il corrispondente n. dà luogo a un accoppiamento ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] potenze intere crescenti di un parametro adimensionale, la cosiddetta costantedi struttura fina, α=e2/ħc, dove ħ è la costantedi Planck divisa , l’idea di campo elettromagnetico, come sistema a infiniti gradi di libertà accoppiato agli elettroni. ...
Leggi Tutto
Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] g′/g, dove g e g′ sono le costantidiaccoppiamento relative ai gruppi di gauge SU(2) e U(1) rispettivamente. Per i W± si ottiene, a meno di piccole correzioni radiative,
[15] formule(
dove α è la costantedi struttura fine), mentre per lo Z0, nel ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] per le quali MI vari di ±1, può avere i valori: ν0=γμnH0/h, con h costantedi Planck. Risulta dunque che se ’osservazione che fa uso di tale fenomeno. Generalmente è indicata con la sigla RPE. Il meccanismo diaccoppiamento è identico a quello ...
Leggi Tutto
Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] che dipende dal materiale ed è proporzionale all’accoppiamento tra i vari spin, k è la costantedi Boltzmann. Calcoli abbastanza semplici mostrano che la temperatura di t. ferromagnetica, al di sotto della quale l’energia libera ha due minimi ...
Leggi Tutto
Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] in esame da sorgenti esterne (sorgenti di r.) in virtù diaccoppiamentidi varia natura (induttivi, capacitivi, resistivi del conduttore considerato, h la costantedi Planck, f la frequenza, B la larghezza della banda di frequenze in cui si immagina ...
Leggi Tutto
Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] . A piccole distanze, invece, i gluoni hanno interazioni relativamente deboli con altre cariche di colore a causa del comportamento della costante d’accoppiamento efficace e se ne possono individuare gli effetti che li identificano come particelle ...
Leggi Tutto
Geologia
Fenomeno per cui i componenti di rocce massicce, sottoposte a intense azioni orogeniche (➔ metamorfismo), vengono ad assumere un abito lamellare che, se l’azione è molto spinta ed estesa a tutta [...] bronzine di 2 supporti; i 2 colletti diaccoppiamento (o trefoli), d, servono per ricevere il moto dagli ingranaggi di comando hanno senso costantedi rotazione (laminatoi duo-irreversibile), ciò che comporta una notevole perdita di tempo, perché ...
Leggi Tutto
multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...