Etologia
Danilo Mainardi
di Danilo Mainardi
Etologia
sommario: 1. L'etologia come scienza naturale. 2. Il comportamento direttamente controllato per via genetica e l'evoluzione del comportamento. 3. [...] cui l'animale s'è andato adattando. Da ciò deriva il costante riferimento all'ambiente naturale che l'etologo fa a livello interpretativo. destino evolutivo della popolazione attraverso varie forme diaccoppiamenti assortativi (v. Mainardi, 1968; v ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] pari a 30 secondi invece di 55. Anche questo canto è meno efficace nello stimolare la femmina all'accoppiamento. Infine, va detto che ma, anche se sottoposti a buio costante, sono in grado di mantenere il ritmo di 24 ore sotto l'influenza del loro ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] costante la temperatura corporea, nonostante le fluttuazioni di temperatura che si verificano nell'ambiente circostante; di Il parto prematuro rende la femmina nuovamente disponibile all'accoppiamento, ma lo sviluppo dello zigote rimane bloccato sino ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] istintivi non sono mutati e si dividono secondo cinque gruppi principali di motivazione: a) nutrizione (appetito, sete, funzioni di eliminazione); b) riproduzione (corteggiamento, accoppiamento, costruzione del nido, parto, cura della prole) e cioè ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] di numerosi animali, essi attribuiscono loro, in genere, un valore prettamente metaforico; ne è un esempio eloquente il costante modalità di riproduzione: quelli che si accoppiano con la monta e partoriscono (i mammiferi); quelli che si accoppiano ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] del giorno, mentre, negli animali alloggiati in condizioni di buio costante, tale variazione non si verifica. I cambiamenti nel quel fenomeno del ‘tabù allargato dell’incesto’ (il rifiuto diaccoppiarsi non solo con i propri parenti ma anche con gli ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] vergini. Se la femmina si è già accoppiata, non permetterà al maschio di copulare e lo respingerà con tutte le sue notte ma, anche se sottoposti a buio costante, sono in grado di mantenere il ritmo di 24 ore sotto l'influenza del loro orologio ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] primitive, a causa della frequenza diaccoppiamenti multipli e della presenza di più regine nelle colonie. Inoltre di origine chimica, portano alla formazione di corti regali, dove la regina è costantemente circondata da un gran numero di operaie ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] della risposta aumenta la garanzia di un successo dell’accoppiamento. Esempi di sequenze spettacolari si osservano negli devono essere deposte in luoghi sicuri e covate a temperatura costante fino alla schiusa. Inoltre in molte specie i pulcini ...
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multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...