Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] mantiene un angolo costante con l’orizzonte quando quest’ultimo ruota e perciò si solleva alla velocità uniforme di 1° ogni quattro , quali i Dati di Euclide, il Sulla sfera e sul cilindro e la Misura del cerchio diArchimede. Di tutte queste opere fu ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] esercitata dal liquido spostato (principio diArchimede). Lo stato di microgravità o, meno propriamente, di zero-G o zero-gravità, in maniera significativa. I dati di VE, per un carico lavorativo costante pari a un consumo di O2 di 2 l·min−1, non ...
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MICROGRAVITÀ
Paolo Santini
Per un corpo orbitante intorno alla Terra la gravità apparente risulta dalla differenza tra forza d'attrazione (rivolta verso la Terra) e forza centrifuga (rivolta verso l'esterno). [...] si ha g(R′)=g(R)(R/R′)2. Indicando con R′ una quota di riferimento fissa e costante l'equazione
ω2=g(R′)R′2/R3u[ω(R)]2 [2]
fissa la pratica assenza di pressione idrostatica, in m. viene quasi completamente a mancare la spinta diArchimede, che è ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] universali: la tentazione costantedi trattare gli enti naturali sullo stesso piano degli enti logici e di fare una " della matematica aiutò i sistemi dimostrativi di Euclide e diArchimede a ottenere quello status epistemologico e ontologico ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] il grado di permeabilità) e di cottura (temperatura raggiunta e sua applicazione in modo più o meno costante; circolazione dell che costituivano un'applicazione implicita di quello che sarà poi chiamato principio diArchimede, ricavate da tronchi d ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] insisteva sul fatto che il suo sapere fosse fondato su una costante attenzione agli esperimenti riportati da artigiani e artisti, e che studiosi di meccanica conoscevano ed elaboravano la loro disciplina utilizzando, oltre alle opere diArchimede e ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] le Tavole manuali, si ha sempre una differenza costante nella longitudine rispetto alle posizioni registrate negli almanacchi vari discepoli di Ammonio. Eutocio di Ascalona, autore di molti commentari superstiti alle opere diArchimede e di Apollonio, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] 1652 (poi ripudiato) che rivela la conoscenza diArchimede, Stevin e Torricelli.
Negli stessi anni, di determinare la costantedi accelerazione gravitazionale: il peso di un corpo, infatti, equivale al suo sforzo di allontanamento da un centro di ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] due ultime posizioni e k è una costante tale che il tempo misurato come kt raggiunge il valore di 2π radianti in un anno sidereo. si riferisce è tanto una tradizione matematica (di cui Archimede sembra essere il capostipite), quanto una tradizione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] , una tradizione le cui radici risalgono a tempi ancora più antichi di Erone di Alessandria e Archimede. Il problema della misurazione del tempo suscitava interesse costante e alcuni autori arabi menzionavano orologi azionati da acqua o da sabbia ...
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spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...
cucina fantasma
loc. s.le f. Laboratorio attrezzato a cucina professionale, con personale che prepara e confeziona per i clienti pasti da andare a ritirare o viceversa ricevere a domicilio; ghost kitchen. ♦ È un settore in grande e costante...