Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] Costante, Costanzo, e i nipoti Delmazio e Annibaliano. Quando Sapore II di Persia pretese alcune province orientali, C. marciò contro di tre dopo la morte di Costantino (con il decadimento dell'Illirico dalla condizione di prefettura). Il comando ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] di pali e ramaglie, coltivavano, con la pratica del debbio, manioca (dolce e amara), patata dolce, mais, fagioli, taro, arachidi, zucche e meloni. Il rapido decadimentocostante e notevole rispetto a un passato anche recente (quasi 4,8 milioni di ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] è noto decade in un protone, un elettrone e un antineutrino) è possibile calcolare la percentuale di neutroni, inizialmente di elio in nuclei più pesanti e quindi per un lunghissimo intervallo di tempo la composizione dell’Universo è rimasta costante ...
Leggi Tutto
sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] in funzione del tempo a causa del decadimento del plutonio 238, che ha vita media di 50 anni; per fare fronte alle potenza in eccesso mantenendo costante la tensione di alimentazione. Si impiegano anche sorgenti dinamiche di potenza, cioè reattori ...
Leggi Tutto
Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] natura, ma è prodotto artificialmente in quantità apprezzabile dal decadimento radioattivo β del tritio (3H). L’4He e mantenuta a temperatura costante, sottraendogli una quantità di calore chiamata calore di magnetizzazione. Il tratto ...
Leggi Tutto
tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] intese, non è costante e non può considerarsi elemento caratterizzante. Prova di questa incertezza definitoria può degradazione etica della personalità, spesso si osserva un decadimento somatico, alla cui instaurazione concorrono altri fattori: l ...
Leggi Tutto
Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] decade regolarmente nel tempo, cioè il numero dei suoi atomi si riduce nel tempo con un andamento costante del minerale tanto maggiore è il rapporto B/A. La relazione che dà il valore di t (detto età del minerale) è:
dove l è l’inverso della vita ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (64 km2 con 48.835 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa Pianura Padana, nella parte interna di un’ansa del Mincio, circondata dall’acqua su tre lati; ciò [...] -Nevers, capace di resistere a un poderoso assalto imperiale (Guerra del Monferrato) che provocò però l’inizio del decadimento della città. all’irrigazione. La provincia di M. è caratterizzata da un costante decremento demografico. Sotto il profilo ...
Leggi Tutto
Materiale usato nelle costruzioni, detto anche conglomerato; è ottenuto dall’indurimento della miscela di un aggregato lapideo, costituito da pietrisco o ghiaia, sabbia ed eventuali additivi, con un legante [...] la fase di indurimento, per il c. che sia fatto stagionare in ambiente a grado di umidità costante si inizia pure un fenomeno di contrazione strutture in vista, il decadimento estetico. Per il risanamento delle parti di c. danneggiate occorre, una ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] secoli la composizione media dell'aria è stata costante e la percentuale di anidride carbonica si è mantenuta intorno allo 0, , gas radioattivo che si forma nel decadimento spontaneo del radio. Si tratta di un gas molto tossico e pericoloso perché ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...