CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] coronarica è proteiforme e oltre che attraverso l'angina pectoris costante, che ne è la manifestazione più frequente, si manifesta costituite da: progressivo decadimento psichico di tipo demenziale; disturbo dell'andatura di tipo atassico, spesso ...
Leggi Tutto
Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] Citiamo soltanto il decadimentodi una sorgente radioattiva di intensità I = Σ ai exp(− bit). Un valore grande di bi significa avere y″n+1 = f(xn, yn, y′n), con costantidi integrazione calcolate in modo da verificare le condizioni al contorno.
Il ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] il radon, un gas radioattivo prodotto dal decadimento del radio presente in tracce nella crosta terrestre regioni 5′ e 3′ terminali. I due mRNA più grandi hanno costantidi sedimentazione 22S e 13S, quelli più piccoli rispettivamente 14,5S, 14S e ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] governo locale) - si verificò negli Stati Uniti nella seconda decadedi questo secolo, determinando una sostanziale ridistribuzione del potere tra distolgono l'attenzione dalle forze di divergenza. Queste forze sono costantemente all'opera. A mano a ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] tribù, divisi da rivalità e odi profondi, erano in costante lotta tra di loro. Un altro indizio che tende a ridimensionare la del tempo la loro decisiva influenza sul definitivo decadimento dei costumi della società ellenica incise anche sui valori ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] costante aumento e che soprattutto nel Settecento, come testimoniano le memorie del più famoso tra di Pompeo G. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata dalle origini alla caduta della Repubblica, III, Il decadimento, Trieste 19297, p. 65. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] quale l'evoluzione sarebbe costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà di ritrovare nei fossili le fasi aver scoperto la violazione, nel decadimento dei mesoni K neutri, dei principî fondamentali di simmetria.
Nobel per la chimica ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] miscele all'equilibrio di queste sostanze è stata determinata in modo soddisfacente. Le costantidi equilibrio per la formazione di penetrazione tali da produrre un effetto significativo. In base ai calcoli effettuati, è risultato che il decadimento ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] di organi che non partecipano più a processi regolativi, nonché il decadimento fisico delle persone oziose o di e ciò garantisce un elevato margine di sicurezza e costi di gestione pressoché costanti.
Anche nella regolazione termica degli Uccelli ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] è la dose e a e b sono due costanti. Il termine quadratico predomina allorché le dosi e i ratei di dose sono alti, mentre il termine lineare è radioattive a più rapido decadimento o in nuclidi stabili. Al di fuori di questa possibilità (importante per ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...