Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] cominciò a manifestare segni di irreversibile decadimento, che portarono ben di enti e di istituzioni, tutti impegnati in un'attività di alto livello e di grande richiamo(336). Alla Biennale di arti visive, che vedeva la costante crescita di ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] nuovo, se si considera il costante rapporto documentabile anche precedentemente con di argento con rame, e diversi tipi di fonditura e di successiva rifinitura).
Alla fine del ΙΙ-inizî del I millennio a.C., in concomitanza con un generale decadimento ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] decadimento del tessuto urbano, con mancanza di pianificazione urbanistica, dall'impiego di materiali poveri (Anemourion) e dall'occupazione privata di aree o di contrazione della cinta muraria, sicuramente sotto Costante II (641-658): il nuovo ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] austriaca, cui non pochi attribuivano la responsabilità di un decadimento dell’istituto archivistico veneziano, aveva giusto nei l’Ottocento si farà costante riferimento ai capitoli X-XIV dell’opera di M. Zorzi, La Libreria di San Marco, indicando in ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Sanniti Pentri, ove venivano consacrate sin dalla fine del V sec. a.C. le decime dei bottini di guerra, come documenta anche la costante attività nel suo ambito dei magistrati dello Stato sannita; riconosciuto come il Cominium delle fonti (Liv., X ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] Tang non vi fu alcuna innovazione significativa negli scritti di argomento medico, ma soltanto un costante incremento, spesso per ordine imperiale, di raccolte di prescrizioni e di farmacopee. Si contano, tra le opere sopravvissute, cinque scritti ...
Leggi Tutto
Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] lamenti di negozianti decaduti nell’estrema indigenza, di capitani mercantili che si querelano del loro ozio, di marinai, di funzionari. E, forse, era giusto così, perché nella costante incertezza del guadagno minimo si trovavano tutti coloro che il ...
Leggi Tutto
Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] lo spessore della litosfera; la velocità di subduzione; l'inclinazione del piano di Benioff; il trasferimento di calore per conduzione dall'astenosfera circostante; il calore prodotto dal decadimentodi minerali radioattivi, dall'attrito opposto dall ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] I e avrebbe seguito una costante crescita durante i tre pontificati successivi decadimento, e alla decisione dell’episcopato messicano, di ‘nazionalizzarla’, chiedendo alla Santa Sede l’instaurazione di una diocesi che la sottraesse al controllo di ...
Leggi Tutto
La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] . La sua sopravvivenza fisica è dovuta alla volontaristica e costante vigilanza di un gruppo zoofilo, che fin dalla dismissione ne ha scontata, condizionati come si è dal clamoroso decadimento demografico di Venezia, e portati a credere che nella ...
Leggi Tutto
decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...