Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] di ogni specie. Se la probabilità di morte per una determinata popolazione fosse costante, cioè indipendente dal tempo, come generalmente si osserva quando è alta la mortalità per cause estrinseche all’individuo, si osserverebbe un decadimentodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] è sempre maggiore di una grandissima, affatto chiara (Zibaldone, pp. 1464-65, 7 agosto 1821).
Il decadimento pieno e irreversibile impegno morale e civile coerente e costante, nello spirito di quella cultura illuministica consolidata già nella fase ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] maggiore diffusione e sistematizzazione durante l'ultima decade del XIX secolo. I molti esperimenti calorimetrici 1 a 5 giorni.
Poiché i nutrienti affondano costantemente nelle profondità al di sotto della zona eufotica (lo strato più superficiale ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] questo modello mostra, però, evidenti segnali di crisi. Non si tratta del decadimento degli strumenti tecnici dei quali esso progressivamente si che vi si rispecchia trasmette il senso di una deviazione costante rispetto a norme che si sanno comunque ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] quindi affrontare molte criticità e hanno bisogno di un aiuto costante, non soltanto in uno specifico momento di accedere alle cure palliative, il criterio temporale (costituito da un’aspettativa di vita media pari a tre mesi) e quello del decadimento ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] da considerarsi cruciale nell'ostacolare o rallentare il decadimento fisico e psichico legato all'invecchiamento. L'azione Anche il tumore del colon, dopo un periodo di aumento costante in tutte le classi di età, ha mostrato, negli ultimi cinque anni, ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO
O. Belvedere
(v. vol. I, p. 36). - Negli ultimi due decenni l'interesse per le opere idrauliche antiche si è rivolto soprattutto alla comprensione dei [...] notevole di alcune di queste gallerie, in cui era necessario mantenere una pendenza costante, dimostra la capacità di eseguire soggetti a rapido decadimento.
Queste osservazioni hanno permesso di chiarire il concetto di pulchritudo et utilitas ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] i germi del successivo decadimento, rappresentati per esempio dalla grande quantità di schiavi, la Chiesa, per scivolare poi verso l’idea se non di un ‘complotto’, di un costante pericolo ebraico per l’Occidente. Pezzi esplicitamente antisemiti ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] da r a r′ = br la funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r) a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
Γ(r′ = br) = A(b) • Γ(r critico, e per tale motivo ha rappresentato per due decadi (gli anni settanta e ottanta del Novecento) la ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] e consapevoli del decadimento economico della sua famiglia, ottennero per il L. la concessione di una sovvenzione d la fortuna di conoscere il Conte Roselmini Odoardo che con sua signora abitava, quasi costantemente, la bella villa di Poggiopiano; e ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...