DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] proteine e tra filamento e filamento di una stessa elica. Il legame tra temperatura e decadimento chimico spontaneo è descritto dall'equazione di Arrhenius:
k=A exp(−Ea/RT)
dove k è la costante o coefficiente di velocità di reazione, A un fattore che ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] in funzione del tempo a causa del decadimento del plutonio 238, che ha vita media di 50 anni; per fare fronte alle potenza in eccesso mantenendo costante la tensione di alimentazione. Si impiegano anche sorgenti dinamiche di potenza, cioè reattori ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] intese, non è costante e non può considerarsi elemento caratterizzante. Prova di questa incertezza definitoria può degradazione etica della personalità, spesso si osserva un decadimento somatico, alla cui instaurazione concorrono altri fattori: l ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] secoli la composizione media dell'aria è stata costante e la percentuale di anidride carbonica si è mantenuta intorno allo 0, , gas radioattivo che si forma nel decadimento spontaneo del radio. Si tratta di un gas molto tossico e pericoloso perché ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] glicopeptide di p. m. 30.000 nel quale risiede la specificità, l'altro è un polipeptide di p. m. 11.000-12.000 di struttura costante in l'applicazione nucleare, utilizzando pile che sfruttino il decadimento dei radioisotopi. Anche in questo caso i ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] malattie del c., si osserva anche negli stati di ipersensibilità. È quasi costante nelle malattie del c. un aumento delle γ- pleurite, lesioni nervose di vario tipo, decadimento delle condizioni generali, ecc. Il reperto di laboratorio più frequente ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] mentre la durata del processo di divisione è presso a poco costante, e perché un numero sempre crescente di cellule si differenzia (v. somma di lavoro e soltanto ad età inoltrata.
Si è cercato di rintracciare se il decadimento delle proprietà ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] il radon, un gas radioattivo prodotto dal decadimento del radio presente in tracce nella crosta terrestre regioni 5′ e 3′ terminali. I due mRNA più grandi hanno costantidi sedimentazione 22S e 13S, quelli più piccoli rispettivamente 14,5S, 14S e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] quale l'evoluzione sarebbe costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà di ritrovare nei fossili le fasi aver scoperto la violazione, nel decadimento dei mesoni K neutri, dei principî fondamentali di simmetria.
Nobel per la chimica ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] è la dose e a e b sono due costanti. Il termine quadratico predomina allorché le dosi e i ratei di dose sono alti, mentre il termine lineare è radioattive a più rapido decadimento o in nuclidi stabili. Al di fuori di questa possibilità (importante per ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...