GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] ancora presenti al tempo t, x0 il numero di atomi dell'elemento radioattivo presenti all'origine, y il numero di atomi dell'elemento radiogenico formati al tempo t, λ è la costantedidecadimento. Da tali relazioni si ottengono le due espressioni ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] anche, sebbene con minor sicurezza, estrapolazioni per le masse di isotopi tuttora mancanti. Ciò permette di predire l'energia delle particelle alfa attese e la costantedidecadimento alfa. Queste previsioni sono della massima utilità per guidare la ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] la quantità in cui esso è presente nell'atmosfera, Q, ma solamente la costantedidecadimento radioattivo, λ, che è legata alla semivita, t1/2, dalla relazione
Di conseguenza non ha alcuna importanza se il 85Kr è miscelato uniformemente nell'intera ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] dimensioni del reattore. In luogo della costante k si deve considerare una costantedi moltiplicazione effettiva ke, che risulta legata , con rilascio di energia di circa 3 GeV. Peraltro produrre un muone (dal decadimentodi un pione) richiede ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] i-k l’energia viene a variare di Ei−Ek e, se Ei>Ek la differenza di energia viene emessa sotto forma di radiazione elettromagnetica monocromatica di frequenza
[1]
dove h=6,6∙10−34 J∙s è la costantedi Planck. Il processo inverso avviene quando l ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] 70 fs e decade con una costantedi tempo di circa 100 fs. La molecola di azoto e gli altri frammenti compaiono con una costantedi tempo di circa 100 fs. Questi risultati hanno permesso di dimostrare che il meccanismo è di tipo consecutivo e non ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] ‛punto', dove ha luogo la transizione S1→S2 è messa in relazione con le costantidi velocità per il decadimento dallo stato S1. Questo metodo fu applicato all'azulene che fluoresce dallo stato S2 piuttosto che dallo stato S1 e in cui quest'ultimo ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] dovrebbe attenuarsi. A causa delle interazioni fra gli spins, invece, il segnale ovviamente decade e torna all'equilibrio con costantidi tempo caratteristiche. La trasformata di Fourier della FID dà lo spettro RMN in funzione della frequenza.
b) L ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] di azione h (noto anche come costantedi Planck), alla costante molecolare dei gas k (o costantedi Boltzmann), al numero N di atomi o di molecole per mole (il numero di Avogadro) o per centimetro cubico dididecadimento radioattivo di Rutherford ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...