FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] di nucleoni: aumentando il numero di questi, il volume nucleare aumenta linearmente (V῀R3῀A). Poiché la massa nucleare è anch'essa proporzionale ad A, ne consegue una densità nucleare approssimativamente costantedi moto e misurando il decadimento γ ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] nella cattura del vapore da parte di nuclei di condensazione, costantemente presenti nell'atmosfera, atti a formare , della maturità e del decadimento, e gli aspetti elettrici. Si è arrivati così a un modello di nube temporalesca, ormai assai ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] N rimane costante sul valore iniziale. Per ogni misura di fase (relativa a un dato istante di tempo t) si ottiene un'equazione di osservazione del tipo di riferimento preesistente: la trasformazione, che comporta comunque un inevitabile decadimento ...
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Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] di concentrazioni del diagramma di fase di sistemi binari. Per questo intervallo il numero di elettroni di valenza per atomo (calcolato dalla valenza dei costituenti) è costante caratterizzati da un decadimento con legge di potenza. Questa criticità ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] quale l'evoluzione sarebbe costante e graduale, propone una spiegazione della difficoltà di ritrovare nei fossili le fasi aver scoperto la violazione, nel decadimento dei mesoni K neutri, dei principî fondamentali di simmetria.
Nobel per la chimica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] conservazione viene violata in alcuni decadimentidi particelle.
La superficie di Fermi. La superficie che nello costante il prodotto CPT. è la prima volta che è considerata l'eventualità della simmetria temporale in un fenomeno fisico.
La fasce di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] , che implicava un suo costante avvicinamento alla Terra; per spiegare tale fenomeno si arrivò a ipotizzare l'esistenza di un mezzo rarefatto in grado di esercitare una forza di attrito sulla Luna, provocando il decadimento della sua orbita.
Newton ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] gas, T è la temperatura in gradi Celsius e R è una costante universale. Tuttavia, non era ancora noto se l'equazione fosse valida fino del Novecento (compresa quella del decadimento radioattivo, anche se avvenne di fatto prima dell'inizio del secolo ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] 7 e Solar Maximum hanno confermato che la variazione della costante solare (termine che indica l'energia solare ricevuta) è stata metodo di datazione, suggerito nel 1956 da J. W. Barnes dei laboratori di Los Alamos, basato sul decadimento del torio ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] di materia: se vi fosse una quantità apprezzabile di materia lungo la loro orbita, i pianeti subirebbero l'azione di forze di attrito che provocherebbero il decadimento AB/AE=nCD/DE). La costante n è chiamata 'indice di rifrazione' dell'acqua, vale ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...