Fisica
Processo spontaneo, o provocato artificialmente, per cui un nucleo atomico si trasforma in un nucleo diverso emettendo particelle varie (α, β, mesoni ecc.) ed energia elettromagnetica (raggi γ).
Per [...] la costantedi d. (o costantedidecadimento) ➔ radioattività.
Medicina
In neurologia, lacune di d., aree di rarefazione del tessuto cerebrale intorno ai vasi sclerotici, di importanza determinante nel meccanismo dell’emorragia cerebrale. ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] il decadimentodi una corrente elettrica persistente indotta in un anello superconduttore.
In presenza di un campo ha un valore Φ0 = 2 • 10-15 Wb = hc/(2e) (h = costantedi Planck, c = velocità della luce, e = carica dell'elettrone). Il materiale, in ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] quali del resto si ripetono le stesse monotone prospettive didecadimento morfo-funzionale già prima lamentate; qui appare altrettanto ovvio che nei riguardi di questo tipo di viventi prevarrà di gran lunga l'interesse per l'intervento sperimentale o ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] dal suo mediatore, la sua attività è controllata dalla costantedi equilibrio (Kd) del complesso mediatore-recettore, variabile da anni. In età presenile è più frequente nella quinta decadedi vita, ma può comparire anche in giovani adulti. Prevale ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] di piaghe da decubito, un cattivo controllo della spasticità, un decadimento delle condizioni generali, la presenza di infezioni intercorrenti, anche di motivo pressoché costantedi fallimento.
L'età del paziente, infine, non rappresenta di per sé un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di CP. In un esperimento realizzato presso il Brookhaven National Laboratory è rilevato un decadimento debole di particelle la costantedi Planck ed e la carica elettrica dell'elettrone.
Introdotta la spettroscopia NMR in trasformata di Fourier. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] di Darmstadt, in Germania. Bombardando bismuto 209 con nichel 64 sono stati osservati nuclei dell'isotopo 272 dell'elemento 111; questi nuclei hanno prodotto sequenzialmente, per decadimentodi espansione dell'Universo (cosiddetta 'costantedi ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] neurale potrà essere solamente di tipo sequenziale. Pertanto, le tracce didecadimento dei precedenti vincitori possono che intervengono le costantidi tempo più lunghe della memoria di lavoro; la presenza nella memoria di lavoro vincente dell' ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] . Si ipotizza quindi che questi cambiamenti del potenziale subiscano un decadimento a causa delle correnti di perdita attraverso la membrana, in un tempo costante, tipicamente di 10÷20 ms. Quando il potenziale raggiunge un particolare valore critico ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...