PROPULSIONE aerea e spaziale
Antonio Capetti
Per imprimere ad un corpo, e in particolare a un veicolo, un moto diverso da quello che assumerebbe in seguito al libero gioco delle attrazioni esercitate [...] 3, 4 in cui u rimane costante, esso è semplicemente reciproco di η; nel caso della fig. di efflusso con cui s'identifica l'impulso per unità di massa, è ridotta assai dal noto fenomeno della dissociazione. Si è allora pensato anche alla possibilità di ...
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SIDERURGIA (XXXI, p. 705)
Antonio SCORTECCI
Carlo RICCARDI
Dopo la seconda guerra mondiale il consumo di acciaio nel mondo è andato continuamente aumentando (in soli quattro anni, dal 1953 al 1957, [...] all'impiego di alte percentuali di agglomerato e di autofondente in carica.
Impiego del vento ad umidità costante. - Questo sistema intensifica il processo di fusione per l'aumentato potere riducente del gas a seguito della dissociazione del vapore ...
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IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] In conclusione si verifica la dissociazione indipendente delle coppie di fattori presenti e la separazione volta bastardi più o meno intermedî si riproducono in maniera costante, perché i loro cromosomi hanno un comportamento tutto speciale, ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] ; infatti la sua temperatura non è generalmente costante e questo comporta, come già detto, sia -95; A. de Lieto Vollaro, M. Felli, Sulla dissociazione termochimica dell'ammoniaca in pompe di calore ad assorbimento, in Il Freddo, 42 (1988), pp ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] differenti categorie di lettori, per opera specialmente del visconte d'Arlincourt e di Ch. Nodier. Per una dissociazione che può e in alcune ballate, ma sarà poi una nota costante della poesia vittorughiana.
Nel 1829 appaiono Les Orientales, ...
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LATTANTE (lat. lactans da lacto "allatto"; fr. nourrisson; sp. lactante; ted. Säugling; ingl. suckling)
Dante Pacchioni
In pediatria si dà questo nome al bambino nel periodo corrispondente all'allattamento [...] colibacillare, l'otite, e conseguenza quasi costante è il residuare di turbe dispeptiche. Secondo H. Finkelstein si basso del normale; l'accrescimento in altezza resta (dissociazione staturale e ponderale di O. Vierordt); cute pallida, arida, secca; ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] su ciò che si cerca di simulare: nell’esempio precedente non si considererà la dissociazione delle molecole di ossigeno, perché questa è costante della velocità di elaborazione dei processori, il calcolo scientifico moderno necessita dell’uso di ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] si osserva un costante incremento della di sopravvivenza di determinati pazienti, aumentano di fatto il numero dei casi esistenti di certe patologie non suscettibili più di guarigione ma solo di mantenimento. Si assiste talvolta a una dissociazione ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] di bruciature, di morsi, di stilettate, di punture profonde. Le parestesie sono frequenti sotto forma di prurito, di formicolio, di addormentamento. Dal punto di vista obiettivo il disturbo tipico è la cosiddetta dissociazione controlla costantemente ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Calcedonia nel 450.
Si può constatare che dovunque, in Occidente e in Oriente (Italia, Gallia, Britannia, Mesopotamia, Egitto), la dissociazionedi Costantino, Costantino II e Costante. La continuità del sito è attestata dalla presenza di altre ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...