TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] sollecitazioni letterarie e i rimandi onirici produssero una dissociazione tra oggetti e figure, memore dell’effetto di straniamento nella drammaturgia di Bertolt Brecht.
La costante riflessione sull’attualità delle avanguardie storiche ispirò cicli ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] la forte e costante incidenza nella sua vita di cavaliere e di letterato della relazione col marchese di Vasto, il quale nel 1543 al centro di operazioni militari e nel 1547 a Napoli, ove si registra la sua dissociazione dalle proteste popolari ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...