ebulliometria
ebulliometrìa [Der. di ebulliometro] [MTR] [CHF] Tecnica chimico-fisica per determinare pesi molecolari misurando il punto di ebollizione di soluzioni della sostanza in esame. È basato [...] è valido se non si manifestano fenomeni di associazione o didissociazione nelle molecole del soluto o d'interazione tra solvente e soluto.
Costante ebulliometrica E, in ℃, a grammomolecola di soluto e a kg di solvente, per alcuni solventi
Solvente E ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] stesso gruppo del sistema periodico), presenti proprietà molto differenti. L’elevato valore della costante dielettrica dell’a. ne fa uno dei liquidi di più alto potere dissociante o ionizzante; gli acidi, le basi e molti sali in essa disciolti si ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] indicare gli i. elettrolitici, quelli cioè provenienti dalla dissociazionedi un elettrolito in soluzione, e passò poi a del gas una condizione di equilibrio, per cui il numero complessivo di i. presenti si mantiene costante. La presenza di i. in un ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...]
dove
è la costante d'equilibrio dell'adsorbimento. Per uno schema generale di reazione A + B + ... = R + S + ... si otterrebbe per la frazione di superficie occupata all'equilibrio di ogni componente
Se uno dei componenti si dissocia in modo da ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] la concentrazione delle specie molecolari rimane costante e uniformemente distribuita nel volume di ambiente in cui la miscela è riscaldamento diretto, anche la sorgente di calore dovuta alla formazione e alla dissociazione dell'ozono. In queste ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] miscele all'equilibrio di queste sostanze è stata determinata in modo soddisfacente. Le costantidi equilibrio per la 0,3, per quella del metano circa 0,5. La dissociazionedi queste molecole avviene nella regione delle brevi lunghezze d'onda, ma ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] acidi di Bronsted o, più comunemente, attraverso la dissociazione delle molecole d'acqua legate ai cationi metallici di scambio , essa dipende fortemente dalla presenza di una costante disponibilità di nucleotidi attivati sulla Terra primitiva. È ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] o da un nucleoistone può avvenire per dissociazione della proteina coniugata ad alta concentrazione salina, seguita dalla precipitazione del DNA; di più generale utilità è l'impiego di un agente capace di denaturare la parte proteica, come il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] di un fattore di correzione per gli elettroliti che trovò una spiegazione razionale nell'ipotesi della dissociazionedi sugli elettroni. Il suo schema teorico venne sottoposto a costanti verifiche, ma ebbe un impatto maggiore quando fu formulato nei ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] di silice disperse in acqua che dànno origine superficialmente ad acido silicico, il quale subisce a sua volta un'ulteriore dissociazione dalla somma di entrambi i contributi, attrattivo e repulsivo:
[4] formula.
La costante A′, detta di Hamaker, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...