Chimica analitica (X, p. 100; App. II, 1, p. 575). - Numerosi sono i metodi di analisi chimica che sfruttano i fenomeni elettrici o misure elettriche, per es. potenziometria, conduttometria, amperometria, [...] valore K della costantedi perfezione del complesso. Con una K minore di 106 le titolazioni non sono esatte. Da osservare che non basta conoscere il valore della cost. assoluta di stabilità; il pH della soluzione influenza la dissociazione dell'EDTA ...
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Negli ultimi trenta anni notevoli progressi sono stati compiuti in ogni ramo della e.: lo stesso campo di studio di questa scienza è stato ampliato, le applicazioni tecniche si sono perfezionate e sviluppate, [...] alla conduzione elettrolitica. Alla idea di una parziale dissociazionedi molecole neutre si sostituisce quello di una associazione di ioni liberi, ed invece che di grado didissociazione si parla di frazione di ioni liberi. Il concetto della ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] ATP da ADP + Pi, a causa del numero di gruppi acidi presenti, e delle loro costantididissociazione). La sintesi di ATP procede cioè da sinistra a destra utilizzando la differenza di concentrazione di protoni tra l'interno e l'esterno della membrana ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] con una fase acquosa hanno luogo processi didissociazione ionica del tipo:
Sulla superficie risultano pertanto la valenza dello ione, e è la carica elettronica, k la costantedi Boltzmann, mentre ((z) indica il potenziale elettrico nel punto z, ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] studî termogravimetrici. Applicando la teoria della dissociazione elettrolitica di Arrhenius arrivò a formulare una teoria della utilizzando solo dati termici e infine determinare le costanti d'equilibrio che corrispondono al caso particolare in ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] di protoni H+ (base di B.) sia un donatore di coppia elettronica (base di L.). Il gruppo OH- esistente su superfici di ossidi idratati o di idrossidi può agire da base di B. (acquistando H+) o da acido di B. (dissociandosi e la costantedi equilibrio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] della "Zeitschrift für physikalische Chemie". Il concetto didissociazione, con la curiosa conseguenza che una soluzione concentrata (strong solution) di un buon elettrolita contiene poche molecole di soluto, incontrò all'inizio una forte opposizione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ma da batteri che provocano la dissociazione dell'idrogeno solforato con sviluppo di calore.
Identificato il ruolo del gene grandezza è deducibile dalla velocità di espansione dell'Universo (cosiddetta 'costantedi Hubble') e dalla distanza relativa ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] per l'H2O si calcola infatti un'energia didissociazione SCF di 157 kcal/mole).
La differenza tra l'energia . Gli autori hanno anche cercato di prevedere le costantidi forza di stretching (KR) del legame N-H e di bending (Kα) dell'angolo piramidale ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] la presenza di fenomeni di associazione-dissociazione.
Benché le proteine possano avere pesi molecolari di diversi e densità del solvente (ρ) dall'altra:
dove s, detta ‛costantedi Svedberg', si determina sperimentalmente. Conoscendo M, ã2, e ρ si ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...