Fabrizia Santini
Abstract
L’istituto, con cui si rende possibile la temporanea cessione della prestazione lavorativa a favore di un soggetto diverso dal datore di lavoro, ha avuto origine nel settore [...] la sua prima regolamentazione in una costante ed autorevole giurisprudenza in funzione normativa.
I giudici, preoccupati di legittimare il fenomeno a fronte del divieto di qualsiasi forma didissociazione tra titolarità formale del contratto ed ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] stesso gruppo del sistema periodico), presenti proprietà molto differenti. L’elevato valore della costante dielettrica dell’a. ne fa uno dei liquidi di più alto potere dissociante o ionizzante; gli acidi, le basi e molti sali in essa disciolti si ...
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La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] come il comportamento deviante altro non sia se non un sintomo di una dissociazione tra le mete culturali (o lato sensu sociali) proposte dalla come una costante ineliminabile di ogni sistema giudiziario. In quanto poi l'accertamento di tali fatti ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] il successo dei terroristi diminuisce in seguito alla costante azione delle forze governative, declinano anche il loro rappresentante legittimo dei Palestinesi, l'OLP ha cercato didissociarsi dai suoi elementi più radicali; senonché, ciò facendo ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] -politica all'indomani del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei canoni di questo sinodo generale si rivela "ostacolo insormontabile a qualsiasi anticipo di datazione" (Piergiovanni, p. 244), contestualmente al rinnovarsi, tra gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] metodologia della complessità, facente leva per un verso sul dato costante della confluenza nella situazione proprietaria, accanto all’interesse del proprietario, di una pluralità e varietà di altri interessi (della collettività o anche dei terzi), e ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] di parla di imprenditore occulto, per enfatizzare la dissociazione tra il soggetto cui è formalmente imputabile la qualità di generale, invece, la definizione di i. ai fini dell’IVA risente dell’influenza costante della normativa comunitaria, dalla ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Donde, negli stessi, una situazione di personale disagio, di personale dissociazione. Analogamente agli abati scettici e , all'andirivieni più sfibrante. E costantemente eccitante, per l'avventuriero, l'odor di femmina: "j'ai toujours trouvé ...
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Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] tratto costante degli interventi “emergenziali” in campo penale; l’introduzione di una nuova ’abuso di cause di non punibilità di tipo endoprocessuale, v., più in generale, Di Martino, A., La sequenza infranta. Profili della dissociazione tra reato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] industriale non poteva più sostenersi su di una capocchia di spillo come il contratto di lavoro con il quale si baloccava una giusprivatistica indifferente all’impatto sui paradigmi disciplinari della dissociazione che si stava consumando sotto i ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...