DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] da costante uniformità e spiegabili con l'intervento di cause chimiche e fisiche, da quelli della vita di relazione una unità in grado di chiudere in sé la causa finale. Il concetto distruttura che nell'unità pone il fine dei componenti, troverebbe ...
Leggi Tutto
BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] un’immagine di ‘modernità’ femminile nell’alto management, una costantedi tutta la ’, particolarmente adatta alla struttura industriale italiana, caratterizzata 1985 – «produce ricchezza, invece di perdite». A fine 1986 il personale era sceso a 18 ...
Leggi Tutto
FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] costante, il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La musica di Lucio è "provincia"; le lezioni private di molto diverse di tono e distruttura, ma tuttavia di stretta attualità, come l'ipotesi di un dialogo con l'Europa dell'Est (al finedi ...
Leggi Tutto
VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] costantedi visitatori, stranieri e nobili in primis.
A Vivaldi, in quanto ‘maestro di violino’, competevano la docenza delle suonatrici di strumenti ad arco di vigore fino a fine 1729.
Una nuova presenza importante nella vita di Vivaldi comparve alla ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] di una struttura globale omologante ogni forma possibile di sapere. Nel caso del D., la ricerca di questa struttura è funzionale all'integrazione didi quasi tutte le opere del D. a testimoniare la ricerca costantedi Toffanin, La fine dell'Umanesimo, ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] di Bergamo servirono effettivamente nell’Ottocento per realizzare quell’imponente strutturadi Eulero C. L’uso di calcolatori ha reso di grande attualità il calcolo della costantedi Parigi, dove lo sorprese la fine della prima Cisalpina (maggio 1799 ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] raccolta di rime fu a Bologna, nell'ottobre del 1475: ad essa ne seguirono ben altre dieci entro la fine del secolo la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto ...
Leggi Tutto
MURRI, Augusto
Alessandra Gissi
– Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) l’8 settembre 1841 da Giovambattista, magistrato, deputato alla Costituente della Repubblica Romana, e da Teodolinda Polimanti.
Il padre, [...] : bisogna farsi una regola costantedi criticar tutto e tutti, prima di credere: bisogna domandarsi sempre Intestinale Murri. La struttura, realizzata a Rimini limiti d’età.
Alla fine della guerra accolse l’invito di un suo nipote volontario e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] distrutture compositive ricalcate da fra' Bartolomeo e la ripresa, turbata e sconvolta, di volti e di giudicò, senza mezzi termini, alla fine del secolo, Raffaele Borghini (Il allegorica che a lui costantemente fa riferimento, come ricorda ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] degli uomini e delle cose. Tra la fine del 1945 e i primi mesi dell'anno attraverso esso i partiti.
Lo sforzo costante del C. si rivolse in due licenziamenti. Prima trattare uno schema nuovo distruttura salariale, facendo forza sul tema ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...