Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] finedi restituirne pienamente la risonanza in una dinamica classicità/sperimentazione, caos/ordine, chiarezza/mistero, che è elemento costante nella produzione di cerimoniali di uno stesso rito cinematografico, fu la struttura drammaturgica di Orphée ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] di un costante ingrandimento e ampliamento di questo programma costruttivo (Bau I). Dal 1082 al 1106, per volontà di Enrico IV, sotto la guida di Bennone vescovo di Osnabrück e di Ottone vescovo di e romana fino alla fine del Settecento. Nel Dom ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] B. Zevi nel 1945 con il finedi riordinare l'apparato teorico del fare architettonico appalti concorso, occasioni in cui il suo costante interesse per l'innovazione del processo costruttivo di lavoro, che si candidò anche come struttura professionale ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] linguaggi architettonici, che rimarrà una costante della sua produzione.
Nel 1860 struttura cimiteriale, questo tempio dei milanesi illustri presenta una pianta a croce greca con ampie rampe di diffusa in Italia alla fine dell'Ottocento e che risente ...
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BEMA
E. Zanini
Il termine deriva dal gr. βῆμα, che nel mondo classico definiva sia una unità di misura (il passo) sia, per traslato, un luogo sopraelevato nel tribunale, dal quale prendevano la parola [...] ad altre di significato più generale, appunto una struttura, forse sopraelevata di questo schema generale, che si mantiene costante, nei secc. 5° e 6° il b. presenta un certo numero di . Nozioni generali dalle origini alla fine del sec. VI, Roma 1958 ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di spostamenti e di viaggi, con la famiglia a Firenze come costante punto di d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio. Alla luce di Genesi (7 e 8), oltre disegno da parte di Michelangelo si devono sia la struttura segreta eppure solida ...
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Pittore e scultore italiano (Milano 1933 - ivi 2012). Nella ricerca di P., che si muove nell'ambito di un'arte minimalista e concettuale, traspare la sua formazione di architetto. Valenze costruttive e [...] dell'impianto, reale o allusivo, elaborato mediante linee di forza e campiture cromatiche, rimane costante anche nelle opere successive come le serie delle Piante e delle Absidi (1979-84), la struttura in ferro dipinto Body building presentata alla ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] Stati Uniti che, verso la fine degli anni Trenta, avevano accolto del design europeo − teorico e altamente strutturato − con il design americano, piuttosto costante inserimento in un processo di combinazioni e di interferenze con una molteplicità di ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] delirante e accoglie, nelle opere composte verso la fine del decennio e negli anni Settanta, una qualità rifiuta al consenso di un gusto e va costantemente alla ricerca di nuove modalità di presentazione. E più come struttura consapevolmente aperta ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] il concetto di dinamismo acquista maggiore importanza teorica e programmatica: in F. Leger, infatti, vi è la costante presenza del Questi moduli geometrici iniziali possono comporsi in strutture spaziali di vario tipo, che dànno luogo alle diverse ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...