FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] a Altamira (1956-1957), in cui l'ordine rigoroso della struttura si stempera nella grande libertà e flessibilità con cui sono aggregati gli ambienti, segno della costante ricerca di un armonioso rapporto tra natura e architettura.
A metà degli anni ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] la settimana santa: a tal fine chiedeva al Comune un contributo di cartoni preparati da Lorenzo d'Alessandro.
Nonostante il continuo impegno assisiate l'I. mantenne costante chiarifica la struttura della sua bottega. I beni, gli strumenti di lavoro e ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] effettuata alla fine del 1860 di belle arti di Monaco. Nel 1882, allorché la Pinacoteca di Brera si separò dall'Accademia, divenendo strutturadi storia, il costante tirocinio degli studi e delle esperienze artistiche, finalizzate al raggiungimento di ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] di Cesare da Sesto. Questo motivo di rilievi classicheggianti costituisce una cifra quasi costante 1980, pp. 29 s.; A. Barricelli, La pittura in Sicilia dalla fine del Quattrocento alla Controriforma, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp ...
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HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] di autonomia amministrativa, e nel 1477 da Quedlinburg.Nonostante il fervore architettonico e artistico sia stato costante due piani, detto Kaiserhaus. Esso presenta al piano inferiore una struttura a due navate e al superiore la sala principale a ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] di Palermo.
Intorno alla fine degli anni Ottanta il G. iniziò a lavorare per i principi Lanza di e dall'attenzione costante all'uso di paraste, piedritti e il "faber lignarius" Gioacchino d'Asdia le strutture in legno (Palazzotto). Inoltre, tra il 1803 ...
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CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] di Cartoceto nel museo di Ancona. Tra i frammenti architettonici ornamentali, di piena età imperiale, cioè di un'epoca in cui, tanto nella strutturadi questo periodo, nel quale, specialmente dove è più pronunciato, si è fatto uso quasi costante ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] di quella di S. Maria del Gesù, oggi dei frati minori, la quale conserva numerose tracce della struttura originaria. È rimasta ben conservata la piccola chiesa di ebbe modo di vedere durante il suo soggiorno romano. D'altra parte è una costante delle ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] d'altro canto sarebbe rimasto costante nella sua produzione successiva.
Per Gubbio avrebbe lavorato di nuovo poco più tardi. struttura originaria della Madonna degli alberelli di Eusebio (Perugia, Galleria nazionale dell'Umbria). Ulteriore opera di ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] disegnatore, fine caricaturista (nel suo archivio rimane una significativa documentazione di disegni), . Ed è come se la struttura dell'isolato si palesasse e diventasse 1974.
L'interesse costante per le questioni di carattere filosofico e critico ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...