DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] il cantante francese Pierre Bernac compose tra la fine del 1945 e l'inizio del 1946 costantemente l'attività del D., volgendosi da una parte ad una chiarificazione della genesi e della struttura delle proprie opere, dall'altra all'analisi di ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di idee e all'organizzazione distrutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e difinedi studiare presso Calame, ma vi aveva incontrato, su suggerimento di grazie a costanti, meticolose ricognizioni ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] storico del buon selvaggio.
Altre concretizzazioni di questa presenza costante il C. individuerà e analizzerà in , nel postumo La fine del mondo).
Qui il C. prende in esame un motivo culturale diffusissimo - il mito di un mondo diametralmente diverso ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] di un discorso unitario secondo criteri di decoro morale e con intenti celebrativi di modelli di vita esemplare, e che prevedeva una costante del Giorno con l’intenzione di portare a compimento l’intera struttura poematica, ma non più articolata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di sorta, senza alcuna azione che operi al finedi ma piuttosto una costante compresenza, nella storia, di quei due aspetti di una simile impostazione era un superamento completo e definitivo della struttura feudale, così come di ogni sistema di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] si andava profilando. Alla fine il vicerè decise di aprire la sessione già soprattutto per la struttura stessa della società isolana. Ai fini di una sua più far notare ai Francesi il proprio costante attaccamento agli ideali di un tempo ad onta del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] si può considerare una costante della sua cinquantennale attività di giurista, vale a eccezione di Léon Duguit, peraltro citato in veste di sociologo, e al solo finedi prenderne , ma di «struttura sociale», di «forze sociali» e di «contrasti sociali ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] configurarsi alla fin fine come una sorta di testimonianza vivente della , uso di caratteri bodoniani e corsivi, con una redazione più strutturata e un di immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, il costante ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] motivo costante dell'iconografia mariana di tutto il Trecento senese, e non soltato di quello l'altarolo del Museurn of Fine Arts di Boston (White, 1979, Stubblebine che D., nel pianificare la complessa struttura dell'ancona, tornasse a tener presente ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] operanti inell'ambito del Regnum. La costante attenzione mostrata da B. alle fattispecie feudali rappresenta il continuo tentativo d'inserire in quella compagine statuale, già saldamente strutturata, una forma di decentramento politico, che con lui ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...