Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di Ottone ci offre, dei fautori di Arduino. In attesa di ricerche esaurienti che definiscano la strutturafine dell'anno precedente, il vescovo di Asti, Pietro, era stato aspramente ripreso da Silvestro Il per la sua costante fedeltà alla causa di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] l'involuzione reazionaria difine secolo.
Il metodo di questa lotta risentiva della necessità di dichiarare guerra anche alla Germania, la cui struttura garanzia di ordine politico.
Confermando un atteggiamento che fu un po' una costante del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] a errare. Di qui, la necessità di una verifica costante della fattibilità continua a essere centrale nei dibattiti sulla fine del mondo antico e le sue cause. 1986-87, Momigliano affermò che la struttura pluralistica (religiosa ed etnica) dell’impero ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] settantina di codici copiati tra la fine dell'XI e il XVI secolo e riflettono i diversi momenti di elaborazione di una III, a cura di M. Bernhard, München 2001, pp. 145-174; A. Rusconi, Il cod. 318 di Montecassino. Note sulla struttura e sul contenuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] Joseph Butler e di cui tenne sempre viva e difese in modo costante la memoria.
Laureatosi erano cominciati a emergere già alla fine dell’Ottocento e si erano consolidati di Garin c’era dunque un esistenzialismo religioso che costituisce una struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] .
L’antisocialismo costituì una costante della sua vita politica anche di bilancio al finedi rispecchiare critiche, idee e programmi nel frattempo maturati da parte dei cittadini, senza che ciò comporti il rimettere in discussione la struttura ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] turche. A quest'ultima riportano infatti la struttura in legno dell'edificio e la sua di Udine, per il quale avrebbe elaborato ben 956 disegni e alla fine un declino costante, dal quale non riuscì a sollevarlo nemmeno la sua attività di docente a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] , anzi una frequenza sempre maggiore o costante verso un estremo, ed hanno la a sua volta delimitata dalla struttura del campo specifico di volta in volta rilevante. […] fra la fine del movimento ascendente, segnalata spesso da un panico di borsa, e ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] di lingue e di esegesi biblica, erano stati parte del circolo solito a riunirsi, tra finecostante un'attenzione per la letteratura e le arti: scrisse versi, fu cultore di nella struttura letteraria, il rapporto che esso ebbe con i viaggi utopici di un ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] Alla fine del costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera del gruppo, da Sonnino stesso a F. Guicciardini a A. distruttura della società finanziatrice e si era proceduto alla nomina di un nuovo consiglio di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...