POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] Il padre e lo zio di Marco si trasferirono verso la fine degli anni Cinquanta a Di qui deriva, quale necessario corollario, la sua costante attenzione a descrivere la geografia dei luoghi; di da vicino la struttura dei testi di mercatura, badando ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] notitia organorum tota" che è il fine della stessa scienza anatomica. Le ricerche e non empirico, vale a dire descrivendo la struttura, la funzione e le "cause" dell'organo galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , strutture cioè di 3-4-5 suoni alla volta che si intercalavano. […] Avevo così finalmente capito come lo strutturalismo smarrisse il senso originario della serie: questa, frammentata e attraverso innumerevoli interpolazioni, si perdeva alla fine ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Raggi (Bruno, in corso di stampa), sia alla fine dell’anno successivo, quando aveva potuto osservare le strutturedi grandi botteghe polifunzionali. di continuità per un solido rapporto di committenza, avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] di contenuto), incline a quella sorta di disponibilità sensuale (qui sublimata nella materia linguistica) che si rivela una costante cui struttura mostra tuttavia un sostanziale disinteresse per la trama, spinta fino a una sorta di intercambiabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] oggetto dicostante esame di ortodossia marxista che era cosciente di non struttura. Anche i pensieri paiono semplicemente accumulati e raccolti. Quando furono pubblicati (La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] o non verificarsi, sia un fine al quale noi attribuiamo qualche importanza costante nella nostra esperienza passata di dati caratteri o aggruppamenti costanti volta agire come cause modificatrici della struttura e della vita stessa economica delle ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] infatti, all'A. l'occasione per sottolineare, quale costante del pensiero giuridico italiano, la ricostruzione dogmatico-formale degli alla fine del 1947.
Egli si adoperò per dotare il partito dell'indispensabile struttura organizzativa di cui ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Borgosesia.
In quest'opera il L. rielabora il tema della "sacra conversazione" complicandone la struttura del maestro e avevano costituito a tal fine una vera e propria società, che risulta visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] avrebbe fatto scuola, sia sulla sua scomparsa alla fine degli anni '50 del XII secolo. Le varie della genesi, della struttura originaria e della costante dei canoni di questo sinodo generale si rivela "ostacolo insormontabile a qualsiasi anticipo di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...