Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] fu il primo di una serie di enti pubblici, dotati distruttura privatistica, che negli anni Cinquanta la SVIMEZ monitorò costantemente l’andamento economico del Mezzogiorno, sui governi nazionali al finedi rimuovere possibili ostacoli a questi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] costantedi esportazioni sulle importazioni, egli scrisse, crea un costante afflusso di denaro. Ma l’aumento dell’offerta di denaro anche disillusione, la caduta degli ideali di autonomia, la fine dell’impegno civile che aveva caratterizzato la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] finedidi conto.
Sul terreno della politica economica l’accento passa dalle riforme distruttura al riconoscimento, di nuovo dicostante e variabile – spinge verso l’alto il saggio di plusvalore, determinando prima o poi un’insufficienza di ...
Leggi Tutto
GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] capacità di selezionare e stagionare accuratamente i latticini in modo da ottenere un prodotto dalla qualità costante. A tale fine, nell'allevamento di suini. Rilievo ugualmente importante ricopriva, a valle, la struttura della rete di vendita ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] , nell'ipotesi abbastanza realistica di un coefficiente di capitale costante o quasi. Ma se il e degli effetti di una data struttura dei guadagni e guidato da una mano invisibile a promuovere un fine, che non rappresentava alcuna parte delle sue ...
Leggi Tutto
Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] possibile a prezzi costanti, ma la possibilità di espanderla è limitata sviluppata dalla fine degli anni settanta una crescente letteratura. Dal punto di vista formale è che le spese di ricerca hanno un effetto sulla struttura del mercato, ponendo un ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] . Alla fine del XIX secolo e di nuovo negli anni venti furono fatti tentativi - come accadde in India dopo l'indipendenza - per far rivivere le strutture giudiziarie di villaggio (panchayat), poiché la struttura giudiziaria britannica di primo grado ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] filosofia e della sociologia europea difine Ottocento-inizio Novecento - si pensi di questa forma di riduzionismo, indifferente e comunque incapace di comprendere il gioco di autonomia-interferenza in cui costantemente si trovano cultura e strutture ...
Leggi Tutto
Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] retrospettiva della struttura del capitale viene sostituita l'analisi prospettica delle opportunità di investimento. Per che la funzione di produzione sia di un tipo speciale, omogenea lineare (cioè con rendimenti di scala costanti). Ma ovviamente non ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] fine, però, occorrevano determinate basi di tipo statistico e matematico che consentissero di stabilire la durata probabile della vita di una persona e di calcolare un premio quanto più possibile costante la stessa struttura giuridica dell' ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...