Proprietà fondamentale e caratteristica (insieme con l’inerzia) di tutta la materia consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, direttamente proporzionale [...] congiungente e vale
,
dove G è una costante (costantedi g. universale, o di Cavendish) il cui valore, nel sistema internazionale, del corpo, ma solo dalla struttura geometrica dello spazio-tempo. Si può massa e, alla fine, scompaiono; nel passato ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] equazione di Rydberg)
RH ha il nome dicostantedi Rydberg (per l’idrogeno); taluno dà il nome dicostantedi Rydberg dà luogo alla strutturafine è dovuta al fatto che ciascun elettrone atomico, dotato di momento (di dipolo) magnetico intrinseco ...
Leggi Tutto
acceleratóre di particèlle Dispositivo che imprime elevate energie cinetiche a particelle subatomiche cariche (ioni, protoni, elettroni ecc.) mediante l’azione di campi elettrostatici o elettromagnetici. [...] struttura della materia. Il potere risolutivo di un fascio di particelle, cioè la sua capacità di distinguere strutture spaziali molto ravvicinate, è legato alla quantità dicostantedi Planck), impiegando un fascio di particelle con quantità di ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] di soddisfare rigorosamente alle leggi di Keplero.
Risale a Eulero il merito di aver calcolato per primo queste irregolarità dei moti planetari. Alla fine h sia la costantedi Planck, tale condizione dal punto di vista della struttura formale. Lo ...
Leggi Tutto
terremoto Movimento di una porzione più o meno grande di superficie terrestre, costituito da oscillazioni del terreno che si succedono per un periodo di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni [...] esame i periodi di ricorrenza dei t. di data magnitudo in determinate aree. A questo fine, un settore di frattura. Il t. caratteristico dovrebbe presentare una magnitudo pressoché costante, pari alla massima producibile da quella particolare struttura ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] della chimica, tra la fine del 18° e l’ struttura dell’a. almeno nelle sue linee essenziali, ma contrasta con le leggi dell’elettrodinamica classica. Secondo questa, infatti, ogni carica elettrica animata di moto con velocità vettoriale non costante ...
Leggi Tutto
In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] elementi quali il fluido refrigerante e la struttura portante del r. stesso, che danno luogo ad assorbimento, o cattura parassita, di neutroni. Si può al riguardo introdurre una grandezza, detta costantedi moltiplicazione, k, definita come il numero ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] finale di equilibrio delle reazioni chimiche. Tuttavia, a fine secolo, distruttura dissipativa di cui fornì modelli sperimentali di laboratorio. Le strutturedi Maxwell-Boltzmann fMB(x, v) ∝ exp[−(v2/2mkT)], dove k è la costantedi Boltzmann ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] struttura lineare in parametri incogniti e da una componente stocastica (errore) distribuita secondo la legge di Gauss, indipendente dalla componente sistematica e con varianza costante Al finedi determinare nel modo più semplice tale legge di ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] il numero di Avogadro)
[6] formula,
dove k=R/N=1,38∙10–23 J/K è la costantedi Boltzmann. troppo e perché quella parte di anidride carbonica che alla fine è presente nel g. può associato al petrolio della medesima struttura, esso occupa per la sua ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...