Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] riflesse dall’oggetto (echi r.); al finedi discernere i segnali riflessi da quelli irradiati (segnali esploranti), questi ultimi sono generalmente impulsivi. Nella fig. 2 è schematizzata la struttura base di un r. di questo tipo. Un oscillatore a ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] nervose al finedi valutare la tensore Denominazione generica di una funzione avente struttura tensoriale che svolge forza di gravitazione universale, indicando con m la massa di P, con M quella di Q e con G la costantedi gravitazione ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] h costantedi Planck; minore o maggiore di J.
Ha così origine la struttura iperfina dei di elio (ossia particelle alfa) di elevata energia, prodotte a mezzo di macchine acceleratrici, osservate negli anni successivi, erano sempre stabili. Alla fine ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] a cristallo di rubino, fu realizzato negli USA da T.H. Maiman nel 1960. Alla fine dello stesso , essendo h la costantedi Planck. I fotoni di formazione di plasma o di vaporizzazione rapida dell’acqua), utilizzabile per la distruzione distrutture ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] strutture tridimensionali differenti (isomeri ottici). Oltre al C solo il Si possiede la capacità di argille e gli ammassi di pirite. Alla fine degli anni 1960 L dove ℏ è la costantedi Planck ridotta. Quest’ultima relazione permette di misurare la v. ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] struttura elettronica è caratterizzata dal fatto che gli orbitali di valenza contengono complessivamente un numero di soltanto dalla fine del 16 proporzionale alla temperatura termodinamica, secondo una costantedi proporzionalità uguale per tutti i m ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] energie medie delle particelle nei due stati, k la costantedi Boltzmann (➔ statistica). Tale definizione è l’unica con di t., più o meno ristretto) a cui si ha la transizione vetrosa di un materiale polimerico a struttura amorfa è detta t. di ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] una determinata pressione) a temperatura costante.
La quantità di c. può essere inoltre definita con il metodo delle mescolanze. Se si mescolano due masse m1 e m2 di una sostanza inizialmente alle temperature t1 e t2, alla fine la mescolanza si trova ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] riassestamento della struttura elettronica dell’ di sostanza, dalla costantedi decadimento λx del radioelemento in questione, dalla sezione d’urto σTx, dalla reazione nucleare di formazione e dal tempo te di raffreddamento, che intercorre tra la fine ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] nell’ambito di una data materia; c) il fine indica lo scopo di moto), definita in modo del tutto analogo.
Funzione distruttura
In fisica delle particelle elementari, le f. distrutturadidi un insieme di operazioni da eseguire su numeri (costanti ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...