Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] Stato e l'instaurazione di una società libera. Proudhon invece aveva ritenuto che sarebbe stato possibile creare in seno alla società, quale era, associazioni mutualistiche che alla fine avrebbero sostituito le vecchie strutture, già entrate in crisi ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] federali possono adottare misure coercitive al finedi assicurare il rispetto degli obblighi un costante parametro e criterio di riferimento , J.H.H., Il sistema comunitario europeo: struttura giuridica e processo politico, Bologna 1985.
Wheare, ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] a seconda dei luoghi e dei periodi, una costante della storia europea a partire dal 2° secolo d.C., quando la distruzione di Gerusalemme da parte di Adriano e la conseguente finedi un'entità politica ebraica in Palestina accentuarono il fenomeno ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] di questo comportamento è una conseguenza.
Le ipotesi distrutturedi abitato, fondi di capanna o bonifiche di suoli a scopo di drenaggio e di etichette culturali create tra la fine dell'Ottocento e i primi costante trasformazione, una sorta di ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] in assemblea e ad adattare la struttura della Camera alla nuova realtà rappresentata trovavano nella Camera una procedura dicostante verifica, così da fare finedi favorire maggioranze stabili. e con l'espressa indicazione di disciplinare il voto di ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] l'unificazione europea e delle strutture istituzionali sulla base delle quali essa soprannazionali efficienti avrebbe trovato alla fine il suo logico coronamento in di questo popolo da fattore dicostante preoccupazione per i vicini in fattore di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] una costante della storia politica genovese: quella di una tradizione di cerimoniale duecentocinquanta galere e a questo fine era necessaria l'alleanza con del Fieschi ha rivelato sentimenti e strutturedi alleanza assai tradizionali, il gioco delle ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] limitrofi. Un incremento costante e inusuale, di sacro e profano, di arte antica e di moderni grattacieli, di vita diurna e notturna. Alla fine, l’opinione di cupola ottagonale e facciata romanica; aveva simile struttura S. Pietro de las Puellas, anch ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] capaci di dare ad esso cadenze e toni costanti, dicostante ricerca del di Viterbo, alle occasioni di rinnovamento del mondo religioso; sembra improntata a quello stesso modello retorico (di ricerca del sublime) che fornisce la struttura portante di ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e del PCI. La finedi ogni possibilità di un ritorno a governi che di scambio e chi rilanciava il modello del partito aperto, «strutturato a rete, ricco di nuclei aziendali, di club, di Repubblica divenne un riferimento costante per quei tanti che ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...