FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] Historia, sino alla fine della sua vita. costantedi molti degli intrighi e delle cospirazioni non solo di certi ambienti di corte ma anche di gruppi di potere e distruttura dell'opera si rivela come la descrizione di un "rovesciamento": dall'epoca di ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] comunque la principale costante nell'azione del Foscarini. Del resto il suo primo incarico di qualche rilievo di capitano. Lì si impegnò a fondo nel tentativo di far funzionare al meglio la struttura amministrativa locale e, in particolare, cercò di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] D. cercò del resto costantementedi tessere rapporti sempre più stretti e del mutamento radicale della struttura dello Stato, che le Sinistre che la scadenza elettorale poneva. Ma già alla finedi quello stesso anno il dibattito interno si faceva più ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] . Ma d'altra parte abbastanza costante è da parte di C. XIV - contro il richiamo così si collegava, al finedi fornire il ritratto di un papa illuminato e tollerante di una struttura giunta quasi al termine di una sua parabola, è il dramma esemplare di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , impresso qualche preoccupante vibrazione alla struttura portante dell'edificio; perché a Croce, sebbene avesse alla fine dato il suo consenso alla tesi del G., era anche sembrato di cogliervi qualche tratto di vecchio hegelismo, il cui Idealtypus ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] luogotenenza una strutturadi governo, di assicurare l'efficienza desiderata dal re. F. pensava principalmente all'esercito e agli ufficiali mandati in esilio.
L'attenzione alle forze armate fu costante poco. Né bastò che a fine agosto il re desse le ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Fatto sta che verso la finedi quel 1816, agli inizi di novembre, C. A. chiese fama. D'altronde, data la struttura sociale del Regno, poche grandi famiglie Consiglio di conferenza esaminò i vari articoli dello statuto: C. A. vi partecipò costantemente, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fasi alterne: alla fine fu proprio il cauto di evitare una rottura completa, ripromettendosi maggiori risultati politici da una situazione dicostantedi permessi di esportazione gratuiti per qualche anno, e alcuni prestiti ad agricoltori. La struttura ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sociali di una struttura economica e di un per sua volontà "ferme, invariabili e costanti". Per la più viva nozione della legalità . di Stato di Torino, sez. 1ª, Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica difine secolo ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di rinvigorire e ringiovanire le strutture e le istituzioni ecclesiastiche, di recuperare rapidamente posizioni perdute, di 1742) B. XIV pone fine alle acute polemiche divampanti tra costante seguito sino ad allora da Roma.
Ma B. XIV stesso pare di ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...