FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] costantedi A. Piccolomini nello stesso anno e della Sofonisba di G. G. Trissino nel 1562; il F. partecipò con lo Zelotti all'esecuzione del fondale scenico concepito come una struttura alla fine del settimo decennio, subito prima degli affreschi di ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] delle spese dimostrano la costante presenza dell'architetto nella fine del 1559 sembra fossero già compiuti i lavori didi architettura degli Uffizi (n. 900) di Antonio da Sangallo il Giovane, anch'esso illustrante il medesimo tipo distruttura ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] di quelle della retrostante sala ipostila di Ramesses II. Tale inevitabilità distruttura è anche la giustificazione di la finecostantidi un gusto locale: ma il carattere accentrato della civiltà egiziana, il probabile confluire a T. di artisti di ...
Leggi Tutto
ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] del chiostro e lo studio di s. Bernardo, per arrivare, alla fine del sec. 13°, nella costruzione di una piccola sala.L'aspetto degli anche alla compilazione del catalogo dei volumi. La strutturadi questi elenchi, nati come rudimentali note d' ...
Leggi Tutto
FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] "di bella inventione" esistente in quella città. A un'opera molto singolare, con qualche squilibrio tra la struttura suo impegno instancabile di direttore artistico e di intelligente imprenditore, nello sforzo costantedi conciliare la propria ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] strutture romane. Qui si è scoperto un santuario greco dedicato a Hera, documentante una presenza massiccia e costantedi , potrebbe datarsi alla fine del VI sec. a. C. Il santuario, nonostante il suo aspetto di luogo di culto di tipo quasi domestico, ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] incomincia a insinuarsi verso la fine del 1921, prende forma di aperto conflitto nel 1922 e Di colpo all'interno del Bauhaus la morfologia Stijl diventa un tema costantestruttura organizzativa risultante. Nella Hochschule für Gestaltung di quegli ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] strutture. Le indagini archeologiche condotte all'esterno e all'interno del S. Giovanni alla fine dell'Ottocento e nei primi decenni di testo dantesco era ormai divenuto una presenza costante nell'attività di ogni miniatore fiorentino e non solo del ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dal Vicino Oriente antico. Elemento costante nella successione dei sumeri, degli pone in luce la comprensione distrutture muscolari come quella del dentato d'arte della letteratura cinese, scritto da Xie-He alla fine del 5° sec. d.C., il Gu Hua ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] distrutture che richiamano precedenti romani. La torre della Catena della primitiva fortificazione longobarda di Benevento, della fine tipi diversi, a nome di Maurizio Tiberio e di altri imperatori, fino a Eraclio (610-641) e Costante II (641-668), ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...